Il comune di Belvedere Marittimo presenzierà alla Bit 2012
Il comune di Belvedere Marittimo presenzierà alla Borsa internazionale del turismo, in programma dal 16 al 19 febbraio prossimi, a Milano.
Ad annunciarlo è l’assessore al Turismo, dello stesso centro tirrenico, Vincenzo Cristofaro.
“Dopo l’interessante esperienza dello scorso anno, abbiamo inteso riproporre la nostra partecipazione alla borsa internazionale del turismo ed avviare, direttamente, una serie di contatti con tour-operator e con addetti ai lavori, che possano consentirci di far veicolare il nome del nostro comune in contesti nazionali ed internazionali e, nel contempo, proporre Belvedere Marittimo, e le sue mille bellezze e peculiarità, quale meta privilegiata per un turismo che riesca ad abbracciare varie fasce d’età e che, nel concreto, possa portare benefici anche e soprattutto in termini di presenze.
La Bit, a mio avviso – le parole dell’assessore Cristofaro – rappresenta un’occasione rilevante e di spessore, alla quale un comune turistico non può assolutamente mancare, anzi. E’ però importante comprendere che, sempre la Bit, non può essere vista solo ed esclusivamente come una vetrina ed una passerella.
La fiera di Milano deve servire come mezzo e come occasione per impostare dei progetti di ampio respiro e per abbracciare realtà territoriali, lontane da noi, con le quali avviare un confronto ed una serena discussione, e perché no anche una stretta collaborazione, al fine di far conoscere, oltre i confini calabresi, il nostro comune ed inserirlo, come accennato in precedenza, in percorsi virtuosi e che riescano a garantire risvolti positivi. Anche quest’anno, abbiamo preferito, essere presenti con materiale del nostro territorio e, personalmente, prendere contatti con gli operatori del settore turistico e con i rappresentanti di quelle aziende ed associazioni che contano, tra i propri iscritti o soci, centinaia di turisti che, ancora oggi, magari, non hanno avuto modo di visitare Belvedere Marittimo ed il suo hinterland.
Con questo spirito e con questa consapevolezza – sottolinea, infine, Vincenzo Cristofaro – il simbolo del nostro Comune sarà ancora una volta al centro di scambi culturali e di progetti ambiziosi, e ancora una volta senza gravare sulle casse comunale, visto anche il periodo critico che i comuni, e non solo essi, stanno attraversando”
