Crotone, Confartigianato imprese ringrazia Lucà
Ieri, presso la sede di Confartigianato Imprese di Crotone, si è tenuta una riunione del Consiglio Direttivo, e in maniera unanime i componenti hanno ringraziato il Vice Presidente dell’Associazione e della Camera di Commercio, Raffaele Lucà, per il grande gesto di responsabilità avuto in occasione della recentissima elezione del nuovo Presidente scongiurando l’ennesima sconfitta istituzionale per il nostro territorio e cioè un commissariamento quasi annunciato dell’Ente Camerale. Un augurio di buon lavoro, Confartigianato lo porge lealmente al neo Presidente eletto Pepparelli a cui l’Associazione e i suoi rappresentanti in Consiglio Camerale non faranno mancare stimoli e proposte a favore di un territorio e di una platea di imprenditori che è allo stremo. Queste ultime elezioni in realtà rispecchiano perfettamente il tessuto del mondo associativo del nostro territorio, fatto di personalismi talmente forti e vivi in alcuni rappresentanti associativi, che avrebbero invece dovuto dimostrare più senso di responsabilità. Pensate per un attimo, cosa sarebbe avvenuto, se i rappresentanti di Confartigianato non avessero evitato un muro contro muro. Per questi perversi meccanismi, potevano passare in secondo piano le imprese rappresentate che quotidianamente, soprattutto in questo periodo, vivono grandi problemi e che nella Camera di Commercio dovrebbero avere un grande alleato. Ormai la rappresentanza conta poco in un panorama di egoismi che nulla hanno a che vedere con la democrazia imprenditoriale. In un contesto dove la mission è il bene delle aziende, Confartigianato tramite Raffaele Lucà e gli altri Consiglieri ha voluto dimostrare il suo senso di appartenenza e responsabilità. Confartigianato poteva creare uno scontro per cercare di ottenere quello che gli era dovuto dalla logica dei numeri ma, come sempre d’altra parte, è prevalso un grande senso di lealtà prima per le imprese poi per tutto un contesto istituzionale che non poteva permettersi altre anomalie. E’ risaputo che i primi suscitano sempre invidia, ma a noi, alla fin fine, sta bene cosi. Un ringraziamento veramente sentito a Raffaele Lucà, Francesco Facino e Luigi Falzetta per questa bella lezione di vita associativa e di responsabile autonomia.