Corbelli, “Le elezioni regionali calabresi saranno annullate”
"La notizia è clamorosa. La conferma è arrivata oggi. Le elezioni regionali calabresi sono destinate ad essere invalidate per il mancato chiarimento, da parte del Consiglio regionale della Calabria, del meccanismo di attribuzione del premio di maggioranza, alla coalizione collegata al presidente eletto, che non consente all'ufficio elettorale centrale regionale della Corte di Appello di Catanzaro di poter assegnare i nove seggi dell'ex listino bloccato". A dichiararlo il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli,secondo il quale questa mattina l'Ufficio Elettorale Centrale Regionale di Catanzaro, che doveva pronunciarsi su un esposto-ricorso urgente, presentato la scorsa settimana dallo stesso Corbelli, ha rinviato la decisione a martedì prossimo, 30 marzo, subito dopo le elezioni, per 'non condizionare il voto e l'esito della consultazione elettorale". Corbelli, che esprime "grande soddisfazione per un risultato e un successo straordinari" per quella che sin dall'inizio ha definito una importante battaglia di trasparenza, legalità, democrazia e giustizia, parla di "atto di grande correttezza e responsabilità da parte del presidente dell'Ufficio elettorale regionale, Fortunato Rosario Barone, che di fronte all'incompleta, ambigua ed equivoca modifica della legge elettorale che ha abolito il listino bloccato ma senza chiarire in modo preciso ed univoco quale sistema elettorale, e meccanismo,ha responsabilmente preferito rinviare ogni decisione a dopo le elezioni, per, mi è stato detto, dalla Corte di Appello, telefonicamente, questo pomeriggio, non condizionare il voto e l'esito delle elezioni del 28 e 29 marzo. La bomba esploderà martedì prossimo, dopo le elezioni, quando si avrà un Consiglio regionale imperfetto e, causa la mancata e impossibile assegnazione dei nove seggi del premio di maggioranza, l'inevitabile annullamento della competizione elettorale".