Platania (Cz), la comunità di San Michele si prepara alla festa del Volontariato
Sensibilizzare le nuove generazioni alla cultura della solidarietà e della fratellanza è il motivo prioritario che anima la festa del Volontariato nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Platania. Una festa che anche quest’anno i volontari intendono ripetere, domenica 26 febbraio, per poter vivere, insieme alla comunità platanese, momenti di singolare bellezza ed elevazione dell’anima.
«È un vero evento - dice Maddalena Cimino, responsabile dell’ufficio parrocchiale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport - al quale non è possibile rinunciare perché ci unisce all’insegna dell’amore e della carità cristiana, motivo per cui il volontariato è veramente la ricchezza e l’orgoglio della parrocchia».
LA FESTA avrà inizio con la celebrazione della Santa Messa, officiata, nel corso della mattinata, presso l’edificio scolastico “Maggiore Perri”, adibito temporaneamente a luogo di culto, dal parroco don Pino Latelli che, nel corso della omelia, si soffermerà sul tema “Il volontariato risorsa della chiesa e del territorio”. Nel pomeriggio, alle ore 18, dopo alcuni momenti di preghiera, grande spazio sarà riservato, all’ascolto di un tema “Missione del volontario nella chiesa e nella società”, che sarà trattato da monsignor Giuseppe Ferraro, direttore dell’ufficio Caritas della diocesi di Lamezia Terme, tema che, peraltro, sarà il motivo conduttore dell’intero evento ed offrirà lo spunto per la riflessione, la verifica e la discussione.
Nel frattempo fervono i preparativi per il buon esito dell’iniziativa per la quale si sta impegnando anche la Presidente del gruppo dei volontari Rosanna Cicero insieme ai volontari della parrocchia sempre attenti ai bisogni della comunità con gesti concreti di servizio e solidarietà.
«E proprio a tutti i volontari - ha asserito - va un sentito riconoscimento in quanto riescono a realizzare con spirito cristiano innumerevoli iniziative diversamente impensabili rivolte ai fratelli meno fortunati».
Sulle stessa linea lo stesso parroco don Pino Latelli per il quale «offrire gratuitamente il proprio tempo e mettere a servizio i propri talenti non è un hobby, ma il naturale sviluppo della vita cristiana».
Oltre alla musica, a concludere la serata sarà una gustosa cena basata su tipi prodotti locali cui seguirà il tradizionale taglio della torta confezionata da una nota pasticceria di Platania.