Giovani Udc, Idà: rappresenterò le esigenze e le aspettative delle persone
"Il mio impegno ed i miei sforzi, in qualità di vice segretario regionale dell'Udc, saranno rivolti soprattutto alle nuove generazioni e nell'interpretare, nel miglior modo possibile, i loro bisogni e le loro richieste, perseguendo quel ricambio generazionale, non tanto anagrafico quanto meritocratico, di cui si percepisce la necessità".
Queste le parole di Giuseppe Idà, all'indomani della sua elezione a vice segretario dell'Unione di centro, avvenuta nel corso del congresso regionale di Lamezia Terme, alla presenza del segretario nazionale, Lorenzo Cesa.
"In un periodo storico assai particolare e critico, dove i giovani fanno sempre più difficoltà ad inserirsi in contesti lavorativi e dove, a volte,
nonostante meriti ed intelligenze, si fa fin troppa fatica ad accedere al mondo del lavoro, al credito agevolato e, spesso, si è persino costretti a trasferirsi in altre regioni pur di ritrovare uno spiraglio per il proprio futuro, diviene alquanto indispensabile dare una seria e responsabile
rappresentanza a quelle ragazze ed a quei ragazzi che credono nella politica e che, dalle Istituzioni, non pretendono alcun regalo, ma solo la garanzia e la tutela dei propri diritti. Ed è anche in virtù di tali valutazioni - prosegue Giuseppe Idà - arrivare a pensare che solo attraverso una fattiva partecipazione, i giovani potranno tutelare i loro diritti. Le mie prerogative ed i punti cardini dell'azione politica che intenderò offrire al dibattito ed alla crescita del Partito, pertanto, si baseranno altresì su questi presupposti.
Nel contempo, il mio personale ringraziamento, per le belle parole e per la stima dimostratami, va all'On. Lorenzo Cesa, al segretario Gino Trematerra, a tutti gli assessori e consiglieri regionali, all'intero movimento giovanile e, in particolar modo, all'On. Roberto Occhiuto, che più di altri ha voluto scommettere su questo reale ricambio generazionale, impegnandosi, in prima persona - le conclusioni di Idà - a favore di noi giovani e delle nostre problematiche".