Morano Calabro. Ultimato progetto di recupero socioeconomico

Cosenza Politica

Riceviamo e pubblichiamo comunicato dell'ufficio stampa del Comune di Morano Calabro

L’Amministrazione comunale, di concerto con il Consorzio dei Servizi Sociali del Pollino, nell’ambito di un programma di recupero economico e di contrasto al disagio sociale in favore di nuclei familiari al cui interno si riscontri la presenza di un numero di figli uguale o superiore a quattro, è intervenuta recentemente a sostegno di sette nuclei - quelli, cioè, che trovandosi nelle condizioni previste dal bando ne avevano fatto domanda; peraltro corrispondenti a tutti quelli presenti sul territorio comunale - con particolari necessità.

Il progetto - eloquentemente definito “Ancora” - è stato redatto dal (CO.S.S.Po) e prevede l’erogazione a quelle famiglie, rispondenti a stringenti requisiti, un voucher di 480 euro da utilizzare per il governo della casa e del menage quotidiano.

Vasta e composita la gamma delle voci di spesa consentita ai beneficiari. Tutte estremamente pragmatiche. Per citarne alcune: la retta di frequenza a una struttura socio-educativa, l’accesso a un servizio di logopedia o di facilitazione alla comunicazione (in presenza di un eventuale ritardo del servizio sanitario), la retta per attività sportiva (nuoto, ginnastica), il sostegno per interventi pedagogici e curriculari sia all’interno sia all’esterno della propria abitazione, la compartecipazione all’acquisto di materiale e ausili per incoraggiare l’apprendimento (anche didattico), l’acquisto di beni per la crescita psico-fisica del minore, l’acquisto di libri di testo, il pagamento delle tasse d’iscrizioni scolastiche, le tasse assicurative per beni e strumenti ritenuti indispensabili, la facilitazione di misure lavorative, il sostegno alla rete di frequenza ad una struttura socio-educativa, il fitto casa e utenze in generale, l’acquisto indumenti, le derrate alimentari, farmaci non dispensati dal SSN, ausili per agevolare la deambulazione e i movimenti in generale, la mensa domiciliare.

“Si tratta di un discreto pacchetto, che in tempi di grave e protratta crisi economica – afferma il consigliere delegato ai Servizi sociali, Maria Teresa Di Marco – forse non è molto, ma certamente costituisce un piccolo e valido aiuto per quelle famiglie che vivono giornalmente oggettive difficoltà. Continua, dunque, l’attenzione e la solerzia dell’Amministrazione, che sempre si fa carico dei problemi dei cittadini, soprattutto di quelli più deboli, vulnerabili”.