Isola a Confronto al 5° appuntamento “Organizziamoci i Servizi sociali”
"Isola a Confronto, l’appuntamento mensile della popolazione isolitana in Piazza del Popolo, all’interno della tensostruttura della Misericordia, ha visto sabato 25 febbraio il quinto appuntamento dedicato ai servizi sociali. - Comunica una nota stampa - A partecipare all’evento le associazioni, i gruppi e le cooperative che si occupano direttamente di sociale.
Prima di iniziare il confronto con le associazioni Gianluca Cortese, che ha moderato i relatori che si sono susseguiti sul palcoscenico, ha dettato al pubblico i numeri di cui è capace Isola di Capo Rizzuto in riferimento ai servizi sociali: 450 tra operatori e volontari impegnati nella gestione di n. 15 centri, di cui 4 ospitati in immobili confiscati alla criminalità organizzata, a favore di circa 2.000 beneficiari tra minori a rischio, famiglie in difficoltà, diversamente abili, anziani, immigrati.
A confrontarsi sull’accoglienza agli immigrati ci hanno pensato la dott.sa Liberata Parisi, direttrice del Centro di S. Anna per la Misericordia, e la dott.sa Denise Scerbo. per la Prociv-Arci che gestisce un centro SPRAR per rifugiati.
La Parisi ha elencato, commentando un filmato, tutte le attività che si svolgono nel Centro dal momento in cui i migranti arrivano, dopo essere scappati dai loro paesi di origine, fino al momento in cui lasciano il Centro per le loro destinazioni. - Continua - Il centro, ha aggiunto, è un Micromondo dove ogni giorno si alternano storie umane di sofferenza, fuga e soprattutto riconquista della dignità grazie al lavoro di numerose professionalità e soggetti istituzionali impegnati nell’attuazione delle leggi italiane in merito all’immigrazione e alla richiesta di protezione internazionale. Un lavoro, quello portato avanti dalla Misericordia, che la Commissione Schengen, nella persona del Presidente Margherita Boniver, ha definito di eccellenza.
Particolarmente toccante la testimonianza un ex ospite del centro, fuggito dal suo paese per persecuzioni religiose, oggi mediatore culturale della Misericordia al Centro S. Anna: “Quando sono arrivato in Italia, la Misericordia mi ha dato molto, oggi continua a darmi molto, ma sono anche io che restituisco non solo alla Misericordia ma a tutti gli ospiti nel Centro”.
Denise Scerbo, affiancata da due ex beneficiari del progetto SPRAR, ha evidenziato l’importanza dell’inserimento socio lavorativo dei rifugiati, tramite progetti di borse lavoro gestite dalla Prociv , e il valore dell’incontro e dello scambio interculturale che la comunità ospitante di Isola vive grazie alla presenza sempre più rilevante di migranti, patrimonio culturale da valorizzare.
Sul palco si sono poi succeduti il responsabile degli Scout di Isola di Capo Rizzuto e il Presidente del Centro Anziani. Lo scout Giovanni Bruno ha sottolineato come lo scoutismo è capace seguendo un percorso di crescita dalla più tenera età, di formare giovani pronti al volontariato.
I membri che frequentano e autogestiscono il Centro per Anziani sono circa 150 ha detto Giuseppe Cristiano, presidente da 15 anni. Cristiano ha poi lanciato un appello a tutti, ma soprattutto alle donne di Isola affinché anche loro lo frequentino.
La responsabile del Banco Alimentare e Centro d’Ascolto “A. Rosmini”, Suor Maria Rosaria, che aiuta e porta conforto, insieme a 7 volontari, a circa 150 famiglie disagiate e mensilmente anche a un centinaio di immigrati. Se il banco alimentare riesce a rispondere alle esigenze di tutti i beneficiari è soprattutto grazie alla generosità della gente del posto –ha detto la sorella rosminiana- ma i numeri purtroppo crescono ogni anno, occorre pertanto fare un ulteriore sforzo.
Suor Maria Rosaria si è detta anche preoccupata per l’esistenza del Banco alimentare stesso. Oggi è ospitato presso un bene confiscato alla mafia ma non è detto che in futuro possa esserlo ancora. Suor Maria Rosaria ha anche auspicato la creazione di un consultorio familiare per aiutare le famiglie per i tanti disagi che hanno.
Anche Carlo Sestito, responsabile della Cooperativa Ruth ha auspicato l’aiuto alle famiglie soprattutto in relazione al crescente numero di ragazzi disagiati. La Cooperativa Ruth si occupa anche di loro e partecipa a progetti per il recupero di ragazzi in collaborazione con il Tribunale dei Minori di Catanzaro.
A chiudere il confronto le tre associazioni che si occupano soprattutto di diversamente abili e che hanno le loro sedi in tre immobili confiscati alla criminalità organizzata: Il Centro diurno per Diversamente Abili Matteo 25, L’UNITALSI e l’ANIRE.
La dott.sa Rossella Lo Prete ha lanciato un messaggio a tutti i genitori di ragazzi diversamente abili, invitandoli a fare frequentare ai loro figli il centro. A rafforzare questo messaggio la testimonianza di Francesco Nicastro papà di Tonino ospite del Centro diurno. Da quando mio figlio frequenta il Centro Matteo 25 è più felice e partecipa spesso alla vita e alla quotidianità del paese. - E ancora - Anche l’Unitalsi, ha raccontato Stefania Riillo, si occupa di diversamente abili e di ragazzi disagiati partecipando a progetti che si occupano di loro in collaborazione con le scuole. Sul palco la testimonianza di una volontaria, Elisa Carioti, che quotidianamente accompagna un ragazzo diversamente abile a scuola, per aiutarlo a scrivere.
Infine Vera Capellupo, per l’Associazione ANIRE. L'Associazione Nazionale Italiana di Riabilitazione Equestre e di Equitazione Ricreativa è sorta a livello nazionale allo scopo di rieducare e riabilitare i diversamente abili, mediante l'impiego del cavallo, e di promuoverne la pratica equestre a scopo ricreativo e sportivo. L’associazione da qualche anno ha spontaneamente offerto la propria collaborazione al Centro Matteo 25 tramite la pratica dell’avvicinamento al Cavallo durante i campi estivi.
Al termine consueto buffet organizzato dalla Protezione Civile della Misericordia di Isola e lo spettacolo di Cabaret con il Piero Procopio “Chissu è de nostri”. - Conclude - Isola a Confronto dà appuntamento al 28 aprile, in questa data e durante la festa della Madonna Greca ci sarà una giornata dedicata alle associazioni di Isola Capo Rizzuto."