Comune Isola. Procedura telematica per i servizi mensa e trasporto scolastico
L’innovazione tecnologica - si legge in una nota dell'ufficio stampa del Comune di Isola - al servizio dei cittadini e della pubblica amministrazione. Riguarda i servizi refezione e trasporto scolastico la procedura telematica adottata dal Comune di Isola Capo Rizzuto che da un anno a questa parte ha sensibilmente snellito le operazioni a carico dei genitori dei piccoli studenti e, nello stesso tempo, ha permesso agli uffici comunali di avere sempre un quadro completo e dettagliato della situazione. La procedura telematica, operativa dal gennaio 2011, ha visto l’abbandono pressoché definitivo del cartaceo, con la creazione di un database che raccoglie tutti le informazioni relative agli alunni delle scuole elementari e dell’infanzia che abbiano fatto richiesta per il servizio di refezione scolastica; e di un altro che raccoglie i dati degli studenti di elementari e medie che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico.
Niente più blocchetti da cui staccare i bigliettini traforati, dunque, perché ciascun alunno è stato dotato di un badge personale ricaricabile, da “strisciare” ogni volta che sale sul pullmino o usufruisce del servizio mensa. Lo “striscio” scarica in automatico dal badge la cifra dovuta per il servizio, e contemporaneamente invia la relativa informazione al servizio telematico del Comune e a quello della ditta che garantisce la refezione. “Permettendoci così – spiegano dal settore Pubblica Istruzione del Comune di Isola – di avere sempre una panoramica aggiornata della posizione di ciascuno studente, dei giorni in cui ha usufruito dei servizi e dei relativi crediti e debiti”.
Il vantaggio - continua la nota - per i cittadini è che ogni badge può essere ricaricato presso un tabacchino di Isola, in modo da evitare ai genitori compilazioni di bollettini e file alle Poste. Ma c’è di più, perché ciascun genitore può ricaricare il badge del proprio bambino quando e con l’importo che vuole, dunque magari anche in base alla disponibilità economica del momento. Meno carta, code praticamente azzerate, e per gli uffici comunali la possibilità di avere sempre la situazione sotto controllo senza dover maneggiare direttamente alcuna somma di denaro. “Un rinnovamento – prosegue il personale che segue il servizio - che agevola la gestione, implicando il monitoraggio costante della spesa e il controllo preciso di entrate e uscite”.
Finora sono 1409 gli studenti che hanno chiesto di usufruire del servizio di refezione e 216 quelli che hanno chiesto di usufruire del servizio trasporti. “Un sistema nuovo – spiega il sindaco Carolina Girasole, nella sua qualità di assessore alla Pubblica istruzione – che sta crescendo e migliorando giorno dopo giorno assieme alla cittadinanza che man mano lo sta recependo e apprezzando”. Il prossimo passo è quello di abolire le comunicazioni cartacee tra Comune e genitori. L’invito che il servizio Informatico del Comune rivolge alle famiglie è, infatti, quello di fornire numeri di telefono ed email alle quali inviare tutte le comunicazioni relative ai servizi mensa e trasporto. Così da poter interloquire con gli uffici senza bisogno di recarsi al Comune. Ma anche per permettere all’Ente un risparmio economico sostanziale riducendo al minimo le comunicazioni da fare attraverso raccomandata.
“Il servizio mensa – ricorda, infine, il primo cittadino – costa 4 euro e 50 a pasto. Una cifra alla quale le famiglie contribuiscono con 1 euro e 50; l’importo restante è coperto da Comune di Isola e Regione Calabria. Nei casi di indigenza o di estremo bisogno, certificati dai Servizi sociali, anche l’importo a carico dei genitori viene sostenuto dall’Ente comunale. L’impegno nel promuovere e rendere efficiente questo sistema – conclude Girasole – conferma ancora una volta l’attenzione che questa amministrazione pone al mondo della scuola e all’istruzione”.