Corigliano in azione, il comitato presenta il suo simbolo e lancia la sfida
“L’azione di oggi, la forza di domani”. Non un semplice slogan, ma una convinzione che accomuna quanti hanno deciso (e quanti decideranno) di condividere un’idea, un’avventura, una pagina di storia da scrivere con umiltà, ma in piena autonomia.
È così che Corigliano in Azione, Comitato di cittadini costituitosi spontaneamente lo scorso mese di settembre, ha ora realizzato il suo simbolo: semplice e chiaro, è incentrato su un comune segnale stradale, un triangolo rosso indicante “lavori in corso”, mentre ai lati sorgono diversi gruppi di persone. Il significato? È presto detto. Con questa rappresentazione, realizzata da alcuni giovani componenti il Comitato, si intende esplicare al meglio quella che vuole essere l’essenza del Comitato stesso e, più in generale, dell’intera Città di Corigliano Calabro: una comunità di fatti e non di parole, di persone in quotidiano fermento e che amano agire per il bene comune, non delegando più nessuno, anche e soprattutto alla luce dei risultati fallimentari che sono sotto gli occhi di tutti e che hanno portato Corigliano ad un degrado senza precedenti. Accanto ai “lavori in corso”, caratteristica del dinamismo che intende contraddistinguere il Comitato, tanti gruppetti di persone: ovverosia, i cittadini, i quali, ciascuno in base alle proprie capacità, alle proprie possibilità, alle proprie attitudini, intendono dare un contributo in prima persona ai vari settori della vita pubblica.
Il Comitato Corigliano in Azione ha finora svolto, pur nella brevità dei tempi, diverse attività, dalla denuncia di problematiche che affliggono il territorio all’organizzazione di iniziative e momenti d’aggregazione. Piccoli passi, ma certamente innovativi per quanti sono stati finora relegati al silenzio e all’immobilismo dalle segreterie dei partiti. Non è un caso, infatti, che diversi componenti il Comitato provengano da precedenti esperienze politiche ma, al contrario di tanti altri, hanno solo vissuto delle esperienze per amore della propria città senza chiedere nulla in cambio o andare a ricoprire ruoli di responsabilità.
L’assemblea dei componenti il Comitato, riunitasi nei giorni scorsi, ha eletto i suoi organismi: un coordinamento che mira ad essere agile nella forma ed efficace nei suoi messaggi. Nulla a che fare con le strutture classiche di partiti e movimenti: si privilegia il linguaggio diretto, né si hanno padrini o padroni; infatti, si continuerà ad avere un rapporto diretto con cittadini e territorio. Nella giornata di domani sarà diffusa la composizione del coordinamento e annunciato, di giorno di giorno, il prosieguo cammino del Comitato.