Poste Italiane: in Calabria il 44% degli uffici diretto da una donna
Poste Italiane è un’azienda per oltre la metà in rosa. Complessivamente, le donne che vi lavorano sono circa 74mila, pari al 53%. L’occupazione femminile all’interno delle Poste risale al 1865 ed è aumentata in modo graduale nel corso degli anni, arrivando a registrare la presenza di 77 ausiliarie nel 1875. Ai primi del ‘900 il ruolo della donna lavoratrice viene riconosciuto e tutelato per la prima volta, ma è solamente nel corso della prima guerra mondiale che si assiste ad un significativo aumento dell’occupazione femminile, per compensare i tanti dipendenti postali chiamati al fronte. Oggi Poste Italiane è una delle realtà aziendali con la più alta percentuale femminile in Italia: di queste il 60% ha meno di cinquanta anni, contro una media maschile del 47%. Una presenza importante in tutti i settori aziendali, in particolar modo negli uffici postali dove i direttori donna sono il 59% e dirigono 7.000 uffici su un totale di 14mila. Così come è donna, circa la metà (47%) del personale con funzione di Quadro. Invece, per quanto riguarda gli addetti al recapito, su un totale di 40mila, sono poco meno della metà (circa 17mila) le portalettere donna. Per quanto riguarda le direttrici di ufficio postale la loro presenza varia in base ai territori, con un’ottima percentuale nel Nord e Centro Italia: Emilia Romagna (81%), Valle D’Aosta (74%), Piemonte (76%), Friuli Venezia Giulia (70%), Liguria (67%), Toscana (67%), Trentino Alto Adige (66%) e Umbria (66%), Marche (66%), Veneto (63%) e Lombardia (62%). Al Centro-Sud e nelle isole il numero di donne direttore supera la metà in Sardegna (53%), nel Molise (54%) e in Abruzzo (53%). Va bene anche in Lazio (51%), Basilicata (41%) e Calabria (44%). Diventa più bassa la percentuale in Campania (40%), Puglia (30%) e Sicilia (32%). Significativa la presenza femminile anche ai vertici aziendali. Il 34% delle 132 Filiali (strutture responsabili della gestione degli uffici postali di un territorio) è guidato da donne, di cui due in Calabria: Carolina Picciocchi alla guida della Filiale di Reggio Calabria e provincia, ed Eugenia Mazzullo, responsabile della Filiale di Crotone.