Provincia di Crotone su Villa Giose, al momento nessun nuovo elemento
Si è tenuto oggi, presso gli uffici dell’assessorato provinciale al Lavoro, il tavolo di Crisi provinciale richiesto dal curatore fallimentare dell’ex-azienda Villa Giose di Crotone, per provvedere alla consultazione richiesta dalla legge nell’ambito della procedura di licenziamento. All’incontro erano presenti Pietro Durante dell’assessorato provinciale al Lavoro coadiuvato da Luigi Quintieri, Bruna De Martino della Direzione provinciale del Lavoro, i rappresentanti sindacali Pasquale Scerra (Cisl), Amedeo Fantasia e Onelio Ruggero (Cgil), Giorgio Marino (Usli), alcuni rappresentanti dei lavoratori ed il curatore fallimentare Pietro Riillo.
Quest’ultimo ha illustrato la situazione dell’azienda che ha in corso una procedura fallimentare pendente presso il Tribunale di Crotone. Il curatore ha sottolineato che “al momento non sussistono elementi di novità che consentono di evitare il licenziamento collettivo dei dipendenti dell’ex-azienda Villa Giose”. Al termine della discussione, al fine di offrire ai lavoratori il sostegno degli ammortizzatori sociali, le parti sindacali, sulla scorta di quanto esposto dal curatore e non intravedendo all’orizzonte attuali segnali di ripresa, non si sono opposte all’espletamento della procedura richiesta “purché -si legge dal verbale- nel caso di ripresa delle attività possano essere ricollocati i predetti lavoratori nella medesima struttura”.