Droga: operazione “ghost”, 101 anni di carcere in primo grado
Oltre un secolo di carcere, esattamente 101 anni e 10 mesi. E' questa la decisione del gup di Catanzaro Assunta Maiore che oggi ha emesso la sentenza di primo grado nell'ambito del processo, celebrato con rito ordinario, nei confronti di trentadue imputati accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico, armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La sentenza riguarda il procedimento scaturito dall'indagine denominata "Ghost", con la quale la Squadra mobile di Vibo Valentia, nel gennaio 2011, aveva arrestato 45 persone residenti prevalentemente nel Vibonese. L'inchiesta, coordinata dalla Dda di Catanzaro, aveva fatto luce su una vera e propria filiera della droga, che aveva la sua base operativa a Gerocarne, nell'entroterra vibonese, e che si espandeva poi sul mercato della droga anche fuori dai confini vibonesi. Le condanne vanno dai 10 mesi di carcere ai 12 anni, comminati a Piero Sabatino, ritenuto dagli inquirenti al vertice del sodalizio. Sette, invece, le assoluzioni.