Economia, prima giornata del seminario sul Microcredito
"Il fondo regionale per il microcredito, gestito da Fincalabra su risorse Por (Programma operativo regionale) che attinge al Fondo sociale europeo (Fse), ha toccato le 1000 richieste di prestito con 287 pratiche già deliberate e contrattualizzate, con un finanziamento di 7 milioni e 760 mila euro, dei quali 2 mln 250 mila euro già erogati". A dirlo è stato Sergio Campone, responsabile del bando per il microcredito di Fincalabra, il braccio finanziario operativo della Regione, alla prima giornata del seminario su “Sistema creditizio e inclusione finanziaria: la sfida del Microcredito” che si è svolta oggi a Rende, nella sede di BCC Mediocrati.
"Attualmente – ha continuato Campone- le banche convenzionate con Fincalabra hanno ricevuto 717 pratiche da valutare, e circa un terzo di queste ha già avuto esito positivo. Delle rimanenti, solo su 91 è stato espresso parere negativo, mentre le altre sono ancora in fase di istruttoria". Un rallentamento che Campone ascrive alla lentezza delle banche, e non solo. "In Calabria nessuna banca d’interesse nazionale si è convenzionata. In più, le locali che hanno aderito richiedono garanzie accessorie. Il rapporto con le banche è il punto dolente dell’attuazione del microcredito. La banca, al primo ostacolo che trova nel richiedente, boccia la pratica. Del resto, atteso che una parte delle richieste proviene proprio da strati della popolazione più problematici, e che, quindi, hanno avuto sofferenze finanziarie, il criterio di valutazione non può essere quello che le banche stanno applicando". Soddisfazione è stata, comunque, espressa da Andrea Palomba, coordinatore del progetto di monitoraggio del microcredito, finanziato dal Ministero del Lavoro all’Ente nazionale Microcredito, "per i risultati fin qui ottenuti in Calabria. In particolare per la scelta di creare un fondo ad hoc per la copertura degli interessi bancari per 4 milioni di euro. Questo significa che i beneficiari del microcredito hanno solo l’onere di restituire il capitale puro, non gravato dagli interessi bancari". Altra notizia emersa dalla prima giornata del seminario, ha riguardato l’impegno dell’assessore regionale al Lavoro, Francescantonio Stillitani, ad integrare il fondo di garanzia con altri 10 milioni di euro. "Ciò significa – ha aggiunto Campone – che si garantirebbe la rotatività del fondo stesso. Ovvero, si innescherebbe un automatismo di rifinanziamento del fondo stesso". Federico Bria, segretario generale della BCC Mediocrati ha illustrato i programmi di microcredito promossi dall’istituto di credito calabrese, che sono due e sono rivolti ai giovani per la creazione di microimprese.
Da Alessandro Luciano, capo progetto del monitoraggio e valutazione del Microcredito, è arrivata una precisazione sulla polemica circa la presenza esclusiva, tra gli invitati, di rappresentanti del governo regionale. Luciano ha precisato che "con la politica noi non centriamo nulla e non appoggiamo nessuna campagna elettorale. Ci corre l’obbligo d’invitare i padroni di casa quando andiamo a svolgere il seminario nelle varie regioni. E lo facciamo senza guardare il colore politico di chi le regioni le governa. Abbiamo invitato il presidente Scopelliti, che non ha potuto partecipare, così come avevamo invitato anche il presidente della Provincia di Cosenza, Oliverio, anche lui impossibilitato a presenziare". Luciano ha voluto precisare pure che "questi seminari non sono parole al vento, ma offrono indicazioni tecniche ben precise alla messa in pratica dei progetti di Microcredito". La prima giornata si è conclusa con una tavola rotonda su “Riflessioni sul ruolo degli istituti di credito riguardo all’utilizzazione e alla diffusione dello strumento del Mediocredito”. Prima della discussione, all’uditorio sono statebportate le testimonianze di alcuni beneficiari già attivi sul territorio.
Continua domattina il seminario sul tema "Sistema creditizio e inclusione finanziaria: la sfide del Microcredito", con inizio alle ore 9:00, resso la BCC Mediocrati, di Rende. A chiudere il lavori, iniziati oggi pomeriggio, sarà l'on. Mario Baccini, presidente dell'Ente nazionale per il Microcredito. I lavori saranno introdotti da Riccardo Graziano, segretario general dell'Ente nazionale per il Microcredito. Previsto gli interventi di Gianluca Esposito, direttore generale per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi del Ministero dello Sviluppo economico, e di Nicola Paldino, presidente di BCC Mediocrati. Interverranno Francesco Verbaro, Consigliere giuridico del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il senatore Antonio Gentile e gli onorevoli Giuseppe Galati e Antonino Foti. Presenti anche Ernesto Madeo, presidente di Confcoooerative Calabria, Umberto De Rose, presidente di Fincalabra, Bruno Calvetta, dirigente generale della Regione Calabria, e la professoressa Luisa Brunori, direttrice dell'Osservatorio internazionale per la microfinanza dell'università di Bologna.