Pallanuoto serie C, l’Auditore Crotone espugna Molfetta
Finalmente una vittoria per l’Auditore Crotone che espugna il campo di Molfetta ritrovando gioco e goal in un incontro difficile più per l’aspetto psicologico che per le effettive potenzialità degli avversari. Un lavoro essenzialmente mentale che il Mister Martinovic ha dovuto effettuare per ridare slancio e vigore ad un team che sembrava aver perso la strada della vittoria. Una carica in più che si è associata alla manifestazione di stima e fiducia che la dirigenza crotonese aveva espresso in settimana alla squadra in un incontro fortemente voluto per esternare la vicinanza ad allenatore e ragazzi. “
Abbiamo capito che i nostri atleti avevano bisogno di sentire ancora di più la nostra presenza. Gli abbiamo incontrati e spronati a reagire per superare questo momento difficile, perché la Rari Nantes che abbiamo visto nelle prime tre partite non era assolutamente quella vera. Li abbiamo tranquillizzati perché sicuri che si sarebbero “svegliati” da questo torpore dimostrando le loro capacità” dichiara il Presidente Ape. Una vittoria importante che dovrà essere solo l’inizio di una scalata alla classifica generale perché la vetta è lontana solo otto punti ed il campionato è assolutamente equilibrato e ciò potrebbe essere paradossalmente un vantaggio per i pitagorici. Ma passiamo alla cronaca della partita.
L’Auditore ha condotto sempre in vataggio la gara: nel primo tempo grazie alle reti di Pantisano e Talotta, nel secondo di Polimeni e Zucco. Il Molfetta ha mostrato la sua fragilità soprattutto in fase conclusiva anche grazie all’ottima prestazione del portiere Cortese capace di neutralizzare le sporadiche azioni offensive dei padroni di casa. Al cambio campo i pitagorici erano gìà in vantaggio per 4-1 e si trattava solo di gestire la partita mantenendo però alta la concentrazione. Al rientro il Molfetta però mostrava una carica diversa lottando per cercare la difficile rimonta. L’impegno si concretizzava nelle quattro reti dei pugliesi al terzo tempo contro però le altrettante dei fratelli Arcuri, Talotta e Zucco. L’ultimo quarto iniziava con la Rari in vantaggio per 8-5 ed il Molfetta mai domo. Dopo numerosi capovolgimenti di fronte ancora parità, due a due grazie alle reti di Francesco Arcuri e Talotta per i crotonesi e Mezzina e Fiore per i padroni di casa per un risultato finale di 10 – 7 per i pitagorici. Vittoria comunque meritata, un passo in avanti ma la strada è ancora lunga ed il Mister ha molto da lavorare. Buono il rientro di Francesco Arcuri il cui carisma ha dato i suoi effetti.
Nel prossimo incontro di sabato 31, l’Auditore, che recupererà gli assenti, ospiterà nella Piscina Pertini alle 14.00, il Flipper di Mola.