Randagismo: intenso dibattito alla conferenza con Clini e Brambilla
Una lunga giornata all’insegna dei diritti degli animali e della cura dell’Ambiente si è svolta oggi a Cosenza, dove ha avuto ufficialmente luogo l’inaugurazione del canile comunale di Donnici, risultato fortemente voluto dall’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale e Alle Energie Rinnovabili guidato da Martina Hauser. Nel primo pomeriggio il rituale taglio del nastro ha segnato l’apertura della struttura sanitaria alla presenza del Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, dell’Onorevole Michela Vittoria Brambilla, del Sindaco Mario Occhiuto e di tutti i rappresentanti delle istituzioni locali.
Dopo la visita al canile, che può vantare oggi uno spazio accogliente e attrezzato per gli animali e i cittadini, è seguita nella Sala di Rappresentanza del Comune, la conferenza “Emergenza randagismo Calabria: Cosenza risponde”. L’apertura di ringraziamento del Sindaco, Mario Occhiuto, ha introdotto l’intervento dell’onorevole Brambilla e la relazione dell’Assessore Martina Hauser. Al tavolo degli esperti si sono poi susseguiti Rosalba Matassa del Ministero della Salute, Marcello Perrelli Direttore dipartimento prevenzione Azienda Sanitaria Provinciale, Gianluca Grandinetti della Regione Calabria, Gianluca Felicetti Presidente nazionale LAV, Carla Rocchi, Presidente nazionale ENPA.
Il Sindaco ha salutato e ringraziato il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini con il quale l’Amministrazione di Cosenza, grazie al protocollo d’intesa sull’ecosostenibilità, collabora per la tutela e la valorizzazione dell’Ambiente. Mario Occhiuto ha voluto sottolineare i meriti dell’Assessore Martina Hauser, il cui lavoro di questi mesi dimostra che anche a Cosenza è possibile compiere un’azione concreta, che ha fatto dello spazio del canile comunale un grande parco per la città. L’onorevole Brambilla ha invece ribadito il profilo culturale del problema del randagismo, auspicando che il canile di Donnici diventi un modello per tutte le città d’Italia, soprattutto nel Mezzogiorno. “È uno dei canili più belli che io abbia mai visitato – ha dichiarato l’ex ministro – con uno dei blocchi veterinari più attrezzati d’Italia”.
Nella sua dettagliata relazione, l’Assessore Martina Hauser ha presentato un resoconto di tutte le azioni e attività che hanno portato al risultato della riapertura della struttura di Donnici. “Non sono un’esperta di randagismo, né un’animalista – ha precisato l’assessore – ma da quando sono arrivata qui ho dovuto confrontarmi con le lamentele della popolazione per le aggressioni da parte dei cani randagi, ho iniziato ad interessarmi al tema e ho cercato di affrontarlo”.
Dalla consapevolezza e dallo studio è partita dunque la battaglia dell’Assessorato all’Ambiente che ha messo in fila una serie di iniziative contro il randagismo. Per raccogliere i frutti è stata necessaria la collaborazione di molti attori: Comune, Assessorato, Asp, Oipa, Afor, Vigili urbani e volontari. I lavori di ristrutturazione, bonifica e piantumazione hanno rivoluzionato l’aspetto dello spazio di Donnici, mentre campagne di comunicazione e sensibilizzazione hanno avviato l’azione culturale sul tema e l’indispensabile attività di fund-raising per sostenere le spese economiche. Tra le iniziative citate dall’assessore, la creazione del sito web e dei social network (Facebook, Twitter, Tumblr) del canile, il dossier “Buone pratiche” e la formazione, l’attività di cattura e l’Ordinanza per le sterilizzazioni, il “Fido t’affido” e la campagna adozioni a distanza. A questo proposito, l’Assessore ha annunciato che l’Opening di golf che si terrà da oggi a Sciacca sarà dedicato proprio alle adozioni del canile di Donnici.
A conclusione dell’incontro è stata la volta del saluto del Ministro Clini che ha sottolineato l’unicità dell’iniziativa e l’alta partecipazione suscitata in una platea rimasta gremita fino alla fine della conferenza. Il Ministro ha inoltre ribadito l’importanza della sinergia tra associazioni e istituzioni che, come nel caso della lotta al randagismo, diventa decisiva nell’affrontare e risolvere le problematiche complesse dell’ambiente. “Il nostro obiettivo – ha dichiarato il Ministro - è ricostruire la credibilità e l’autorevolezza delle istituzioni, che diventa possibile anche grazie all’istanza delle associazioni”.