Il Presidente del Circolo Fli di Portigliola sulla necessità di partecipazione dei giovani alla politica
"Parlare di politica al mondo giovanile oggi è al quanto difficile per una serie di motivi che si sono accumulati, negli ultimi anni in modo particolare, che non essendo stati mai risolti hanno accentuato sempre più l’allontamento delle generazioni giovanili e di conseguenza la partecipazione attiva. - Comunica una nota di Roberto Ieraci, presidente del circolo Fli di Portigliola - Ogni giorno si scoprono nuovi scandali, concorsi truccati, collusione tra politica e mondo imprenditoriale, politici corrotti. Tutto questo fa pensare che la politica non è intesa più come una servizio per la collettività , ma come possibilità di far parte di una casta che usufruisce di privilegi e che utilizza il potere decisionale ad uso proprio. I giovani si sentono abbandonati e indifesi di fronte a questi gruppi che non indietreggiano di fronte a nulla, pur di ottenere il loro scopo. Basti pensare a come ci vengono imposti durante le elezioni i candidati da votare; in molti casi risultano infatti sconosciuti nei luoghi in cui vengono candidati. I giovani si rendono conto che dopo aver affrontato sacrifici per studiare non hanno nessuna certezza, perché la classe politica non ha creato niente per permettere il loro ingresso nel mondo del lavoro o della ricerca, senza alcuna prospettiva per il loro futuro. I giovani sentono un vuoto attorno a loro che li scoraggia, che non li aiuta a prendere una decisione, non hanno la “forza” per decidere. Tutto questo però deve essere da stimolo alle forze giovanili ad unirsi per andare avanti, scendendo in politica e schierandosi con le forze politiche sane, perché solo coinvolgendo ed aggregando si potrà ripartire per creare nuovi obiettivi e riscattare quello che di buono c’è in ognuno di noi. - E ancora- Le generazioni moderne saranno il futuro della Nazione e per questo motivo devono prepararsi a diventare classe dirigente.
Futuro e libertà è un partito nuovo che si fonda sugli ideali della legalità, della trasparenza, della meritocrazia, dell’uguaglianza e del rispetto delle regole e delle leggi, che si pone in netta antitesi rispetto alla politica attuale, per attuare quella “rivoluzione culturale e la creazione di un progetto politico concreto di cui il paese ha bisogno”. Noi giovani dobbiamo guardare a futuro e libertà come il partito del cambiamento, un partito dai valori e principi sani,come il partito della gente per la gente e in particolar modo dei giovani. Un plauso per l’instancabile attività che viene svolta sul nostro territorio va all’On. Angela Napoli costantemente attenta alle istanze e ai problemi del territorio e dei giovani e al coordinatore Franco Romeo, per l’amore e l’attenzione con cui sta portando avanti il suo incarico nella provincia reggina e in particolare nella Locride , dove da troppi anni ahimè esiste una politica demagogica e di sottosviluppo e dove è necessario invece un radicale cambio di rotta rispetto al passato. - Conclude il Presidente - Come esponente del Fli, mi auguro che questa formazione nuova, con il suo programma proiettato verso il futuro, riesca a realizzare piu’ equità e giustizia sociale."