Droga e prostituzione: operazione polizia Catanzaro, 5 arresti

Catanzaro Cronaca

Cinque persone sono state arrestate dalla squadra mobile di Catanzaro perché ritenute responsabili dei reati di sfruttamento della prostituzione e traffico di sostanze stupefacenti. Le ragazze, in prevalenza di origini cubane, ma anche domenicane, svolgevano la loro attività in città. Del gruppo fa parte anche una donna di origini cubane. Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 in questura a Catanzaro.

H 12:36 | Alle prime luci dell’alba personale della Squadra Mobile della Questura di Catanzaro ha dato esecuzione a 5 provvedimenti restrittivi, emessi dal Gip del Tribunale del Capoluogo, a carico Alessandro Arena, 26 anni, e Antonio Pappaianni, 47 anni, per i quali è stata disposta la custodia cautelare in carcere, Martha Lucia Alvarez Rico, 39 anni di nazionalità colombiana, e Fabio Bevilacqua, 21 anni, per i quali sono stati disposti gli arresti domiciliari, Stefano Carmine Sferrazzo, 24 anni, per il quale è stato applicato l’obbligo di presentazione alla P.G.

I provvedimenti di custodia hanno trovato pieno fondamento nel complesso indiziario contenuto nelle informative di reato, scaturite dalle complesse attività investigative iniziate nel mese di marzo del 2011 dalla Sezione Antidroga e dalla Sezione di Contrasto alla Criminalità Diffusa, Straniera e Prostituzione, attraverso l’esecuzione di intercettazioni telefoniche, servizi di controllo e dirette osservazioni, perquisizioni e sequestri di quantitativi di sostanza stupefacente, riconducibile all’attività esercitata dai soggetti suddetti ed avente il centro propulsore dello smercio, al dettaglio della droga, nella città di Catanzaro. Benché l’attività di indagine abbia avuto un lasso temporale esiguo, gli Agenti della Squadra Mobile sono riusciti a verificare un elevato numero di cessioni di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito, Arena e Pappaianni sono stati associati presso la Casa Circondariale di Catanzaro. L’operazione di oggi conferma l’incessante impegno della Polizia di Stato profuso nel contrasto ad ogni forma di criminalità, con particolare riguardo a quei fenomeni delinquenziali che minano dall’interno il tessuto sociale e civile nel territorio.

L'operazione "Sex e Drug" è stata coordinata dal sostituto procuratore Paolo Petrolo, con le ordinanze che sono state disposte dal gip Abigail Mellace. Il gruppo di spacciatori è stato individuato nel momento in cui Pappaianni si rivolgeva a loro, quasi quotidianamente, per l'acquisto di varie dosi di droga, soprattutto cocaina. Nel corso delle indagini, la polizia ha potuto raccogliere anche la confessione di una prostituta trentenne di nazionalità cubana, la quale ha raccontato delle minacce che avrebbe subito da Alvarez e Pappaianni per il pagamento giornaliero di una specie di tangente e l'obbligo di utilizzare la casa da loro segnalata. Una condizione che avrebbe riguardato almeno altre due prostitute, identificate dalla polizia, ma che nasconderebbe un giro molto piu' ampio. Per quanto riguarda lo spaccio della droga, il capo della Mobile, Ruperti, ha evidenziato la mole di affari. In cinque giorni, sono stati riscontrati oltre ottanta cessioni di stupefacenti, anche se questi sono solo gli episodi evidenziati grazie alle attività di intercettazione e appostamento.