Contraffazione: Gdf Lamezia sequestra 4.060 “pillole” cinesi

Catanzaro Cronaca

Le fiamme gialle del gruppo di Lamezia Terme hanno controllato un “bazar” di Sant’Eufemia dove, grazie ad un’approfondita perquisizione che ha riguardato anche l’abitazione e alcuni garage privati nella disponibilità della titolare della ditta e di una sua collaboratrice, entrambi di etnia cinese, hanno rivenuto vari colli di accessori di abbigliamento e gadget contraffatti, già pronti per la vendita da assemblare, mediante etichette e finiture che li avrebbero resi uguali a quelli di note “griffe”. All’esito del controllo, complessivamente, tra articoli pronti e “semilavorati”, sono stati sequestrati 6.291 pezzi ed i due soggetti segnalati all’autorità giudiziaria per i reati di ricettazione e contraffazione. Nel corso del servizio sono state rinvenute anche 4.060 “pillole” in confezioni analoghe a quelle per uso medicinale ma recanti esclusivamente denominazioni ed indicazioni in lingua cinese. Poiché non ne è stata giustificata la provenienza e l’uso cui erano destinate, le stesse sono state sottoposte a sequestro ritenendo trattarsi di medicinali da immettere illecitamente in commercio senza la prescritta autorizzazione sanitaria.