Reggio: evasione fiscale per 3 mln di euro, un arresto
Il G.I.P. del Tribunale di Palmi Paolo Ramondino, accogliendo la richiesta avanzata dal PM Antonio D’Amato, ha disposto l’arresto ai domiciliari nei confronti di un imprenditore di Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC), titolare di un’impresa operante nel settore dell’edilizia che aveva omesso di presentare le dichiarazioni fiscali per gli anni 2005 e 2006. La ditta, risultata essere “sconosciuta” al Fisco, si occupa di lavori generali di costruzioni principalmente nell’area reggina, con parziale delocalizzazione dell’attività in Lombardia (Milano), ha ricevuto la visita della Guardia di Finanza di Palmi che ha intrapreso un’accurata verifica fiscale volta a ricostruire il reale giro d’affari e a far emergere le somme evase.
E’ stato accertato, infatti, che l’imprenditore non ha mai dichiarato alcun reddito pur avendo movimentato ingenti quantità di denaro. Nel particolare è stataverificata un’evasione per oltre 500 mila euro per l’anno 2005 e per quasi 3 milioni di euro nel 2006. Il giro d’affari dell’arrestato è stato ricostruito interpellando i vari clienti, poiché il titolare della ditta aveva fatto perdere le tracce di tutta la documentazione contabile e aziendale. In un momento storico in cui il Paese soffre di una profonda crisi economica, la Guardia di Finanzasi pone l’obiettivo di attuare una corretta quanto efficiente tutela delle entrate nelle casse dell’Erario, tramite una sempre più penetrante ed incisiva lotta al fenomeno dell’evasione fiscale e al contrasto di tutti coloro che evadendo sottraggono risorse importanti alla società civile danneggiando tutti i contribuenti onesti.