Regione: illustrata l’attività della Fondazione dei “Calabresi nel mondo”
Il presidente della fondazione dei calabresi nel mondo Giuseppe Galati - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - é intervenuto nella seconda giornata die lavori della Consulta dei calabreis all'estero in svolgimento a Vibo Valentia. "Noi vogliamo fare - ha detto Galati - un lavoro integrato con le altre strutture regionali. La Calabria ha avuto negli anni una grande emigrazione che non è stata una scelta consapevole. Purtroppo é stato un patriminio che é andato via. Peró é stata l'occasione che ha consentito a molti che venisse apprezzato il proprio estro ed ingegno. Dobbiamo ricostituire uno "spirito ebraico" per costituire un blocco e fare apprezzare la Calabria come patrimonio nel suo insieme. In questa ottica abbiamo presentato alcuni progetti. Vogliamo realizzare un portale all'interno del quale mettere quanto di positivo vi é nei calabresi. Guardiamo ad un progetto di internazionalizzazione per collegare il sistema di imprese calabresi ad un sistema di cittadini calabresi che svolgono all'estero lavoro d'impresa. Poi vi é un progetto che riguarda il mondo del lavoro. Vogliamo promuovere azioni per politiche di internazionalizzazione coinvolgendo i calabresi nel mondo, creando una borsa lavoro sperimentale. La Fondazine non é una cosa staccata dalla Consulta, perché voi sarete i validi interlocutori. Avremo con voi uno scambio produttivo. Intendiamo legare il vostro impegno in progetti grandi, altrimenti rischiamo di non trovarvi impegnati nel progetto complessivo".