Depurazione: la regione stanzia 210 milioni per il vibonese
Il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria ha sollecitato tutti i sindaci del Vibonese a portare avanti le opere necessarie alla realizzazione e gestione della depurazione lungo il litorale e la zona della Serre. In tale direzione, la Regione ha diviso il territorio della provincia di Vibo Valentia in tre grandi agglomerati. Il primo avra' come comune capofila Pizzo Calabro e ne faranno parte i comuni di Filadelfia, Francavilla Angitola e Polia. Il secondo ruota tutto attorno a Tropea e ne faranno parte i centri di Briatico, Zambrone, Parghelia, Ricadi e Joppolo. Un'altra vasta area e' invece concentrata attorno al centro di Ionadi, con accanto i comuni di Rombiolo, San Costantino Calabro, San Calogero, Francica e Mileto.
Per questi comuni del Vibonese, la Regione punta a riversare sul territorio una somma pari a 210 milioni di euro, attraverso la formula del project financing. In tal modo, secondo l'intento della Regione, i comuni vibonesi potranno essere sgravati dalle spese di gestione e di adeguamento dei depuratori. Le gare d'appalto, per quanto concerne il litorale vibonese, dovrebbero essere espletate a breve dalla Sua. (AGI)