A3: sopralluogo del presidente Oliverio sul cantiere della Cosenza-Sibari
Il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, accompagnato dagli ingegneri Stefano Aiello e Claudio Le Piane questa mattina ha compiuto un sopralluogo sul cantiere del Primo Lotto della Cosenza-Sibari, che prevede l’ammodernamento della strada che si snoda per otto chilometri dallo svincolo A3 di Tarsia fino alla Diga di Tarsia. Nel corso del sopralluogo è stato constatato l’avanzamento dello stato dei lavori secondo quanto previsto dal cronoprogramma. In particolare sono già state eseguite alcune opere d’arte minori ed il completamento della deviazione del canale di irrigazione gestito dal Consorzio di Bonifica, mentre sono in fase di avanzato stato di realizzazione le paratìe di imbocco della galleria “Cozzo Castello” - lato Cosenza e quella di allargamento della sezione stradale dell’attuale tracciato. A buon punto sono anche le opere di fondazione del viadotto “Fornace”, Se i lavori continueranno con i ritmi attuali, l’opera sarà realizzata entro la fine del 2013. Palesemente soddisfatto il presidente Oliverio che ha ringraziato i tecnici e le maestranze per l’impegno, la dedizione e la serietà con cui stanno realizzando questa importante infrastruttura viaria.
“La Cosenza- Sibari- ha dichiarato l’on. Oliverio al termine del sopralluogo- è un grande progetto, nato da un attento studio del territorio che è di ben conosciuta valenza paesaggistica e storica, e da ragioni economiche e sociali. Questa importante direttrice, che ha flussi di traffico notevoli, aveva bisogno di un nuovo tracciato più rapido e sicuro per avere peso ben definito nella crescita del territorio. La razionalizzazione della mobilità per facilitare gli scambi è un obiettivo che abbiamo tenuto come primario pensando e dunque disegnando la nuova arteria che è adeguata alla nuove realtà dell’area, che oggi conta l’affermazione del ruolo dell’infrastruttura portale di Corigliano e che, in un futuro prossimo, dovrà vedere la nascita dell’aeroporto della Sibaritide”. “La vecchia strada- ha aggiunto il presidente della Provincia- sarà mantenuta per parte parallelamente al nuovo tracciato, sì da consentire l’accesso ad un’area di osservazione naturalistica, a zone a verde attrezzato. Si comprende bene che una ulteriore funzione del nostro intervento è quella di riqualificazione di tutta un’area che è di grande interesse sotto più profili. Questo tratto, infatti, si inserisce nell’ambito di un più vasto progetto che prevede un altro intervento dalla zona Carrefour di Zumpano sino a Tarsia e quindi da Tarsia fino a Cantinelle di Corigliano. Una via che si muoverà sulla destra del fiume Crati, che alleggerirà il traffico sull’autostrada e che permetterà di raggiungere la città jonica, da quella capoluogo, in 22 minuti”.