Crisi: Vendola “basta alibi, bisogna cambiare musica”
"La verità è che l'Italia sta crepando. Ed il Sud, dentro alla condizione di disagio del Paese, è esposto a tutte le intemperie". Lo ha detto Nichi Vendola, questa sera a Catanzaro per una manifestazione elettorale di Sel. "Vorrei - ha aggiunto - insinuare il tarlo di un dubbio nella discussione pubblica. E se le ricette del Governo Monti fossero sbagliate? E se quello che si sta facendo non fosse il modo più giusto per affrontare la crisi? E se la crisi invece merita di essere affrontata con un'opera radicale di giustizia sociale, e se la ricetta giusta fosse quella patrimoniale che il governo dei tecnici, che e' un governo un pochino di destra, non riesce ad avere il coraggio di affrontare? Ecco vorrei che questo dubbio avesse cittadinanza nella discussione pubblica".
In merito alle dichiarazioni del premier Monti sulla crescita ferma anche a causa della troppa burocrazia, Vendola ha detti che "per molto tempo siamo stati di fronte ad un annuncio al giorno. Oggi siamo di fronte ad un alibi al giorno, per il fatto che il Paese e' fermo, finanziariamente le cose vanno male, economicamente le cose sono disastrose, il crollo della produzione industriale, il crollo del Pil dice che un'intera generazione non entrerà mai nel mercato del lavoro, allora forse occorre proprio cambiare musica. Occorre - ha concluso Vendola - una svolta politica, economica e sociale in questo Paese".