Violentano e rapinano una prostituta, arrestati tre giovani reggini
Nella serata di ieri, personale della Sezione di “Criminalità Straniera e Prostituzione” della Squadra Mobile di Reggio Calabria, insieme ai colleghi dei Commissariati di Palmi e Gioia Tauro, ha dato esecuzione ad un fermo di indiziato di delitto, emesso dal Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Reggio, nei confronti di tre soggetti: 22 enne pregiudicato di Gioia Tauro e residente a Rosarno, S.B.; e due 19enni, L.C. e G.A., entrambi di Palmi.
I tre sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro e con soggetti ignoti, di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza, Svitlana Pilyutina, nonché di rapina nei confronti della stessa e di Maria Elena Giraldo Bedoya, entrambe prostitute.
Le due donne donne, l'11 dicembre del 2011, si trovavano all’interno di un b&b quando gli indagati, insieme ad altri soggetti allo stato ignoti, dopo essersi introdotti all’interno dell’appartamento avrebbero abusavano sessualmente di Pilyutina sotto la minaccia di un coltello costringendola a subire ripetuti atti sessuali.
Dopo averla violentata si sarebbero poi impossessati di circa 1.800 euro e di svariati oggetti appartenenti alle due donne.
Il 22enne è stato tratto in arresto nella Stazione ferroviaria di Rosarno subito dopo essere sceso da un treno proveniente da Ventimiglia. Gli altri due sono stati fermati invece a Palmi.
Dopo le formalità di rito i tre sono stati associati alla Casa Circondariale di Palmi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.