Guardia di finanza “Piano di controllo economico” a Catanzaro
E’ in fase di ultimazione il “Piano coordinato di Controllo Economico Finanziario del territorio” che la Guardia di Finanza ha eseguito a Catanzaro e nel suo hinterland.
In materia di emissione di scontrini e ricevute fiscali sono stati eseguiti 111 controlli, che hanno portato alla constatazione di 43 violazioni per mancata o irregolare emissione di tali documenti fiscali.
Sia i soggetti controllati sia coloro cui sono state contestate irregolarità di varia natura risultano riconducibili alle molteplici categorie di esercenti che compongono il tessuto economico-commerciale delle aree territoriali oggetto del Piano in parola. Tali irregolarità vanno ad aggiungersi alle 149 violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali già individuate dalla Guardia di Finanza - sul territorio dell’intera Provincia - nei primi tre mesi del corrente anno.
Nell’ambito di tale attività è stato sottoposto a sequestro un locale abusivamente adibito ad officina meccanica, sprovvisto, quindi, delle previste autorizzazioni amministrative.
In materia di contrasto all’abusivismo ed alla vendita di prodotti contraffatti, nella sola giornata odierna sono stati eseguiti diversi interventi che hanno portato al sequestro di oltre 4.000 “pezzi” ed alla denuncia di 7 persone di cui 5 di nazionalità cinese.
Le merci sequestrate appartengono alle più diverse categorie merceologiche, ma, per il loro “valore di vendita”, meritano di essere evidenziati 50 orologi, 220 profumi, 1.018 giocattoli e 2.232 similalimenti.
Anche in questo caso, tali risultati vanno ad aggiungersi ai sequestri di ulteriori 21.603 “pezzi” contraffatti ed alla denuncia di 17 soggetti, già effettuati dalle Fiamme Gialle nei primi tre mesi del corrente anno sul territorio dell’intera Provincia.
Nello stesso periodo sono stati, altresì, sottoposti a sequestro 249.308 “pezzi” non conformi alle norme sulla sicurezza e denunciati 5 soggetti.