Gdf: nel 2013 scoperti 122 mln non dichiarati nel Catanzarese

Catanzaro Cronaca

In un solo anno la guardia di finanza ha scoperto, in provincia di Catanzaro, 122 milioni di euro di redditi non dichiarati, oltre a 31 milioni di Iva evasa. Un patrimonio sommerso immenso, individuato grazie a 2.312 controlli che hanno permesso di denunciare 137 persone. A questo vanno aggiunti 27 milioni di euro per finanziamenti illeciti percepiti con frodi ai fondi statali, con 547 denunce. I dati sono emersi nel bilancio delle attività compiute nel 2013 dalla guardia di finanza del Comando provinciale di Catanzaro in materia di lotta all'evasione e all'elusione fiscale e di contrasto agli illeciti per la spesa pubblica. Nell'ambito di queste attività, sono state anche rilevate 800 violazioni per il mancato rilascio dello scontrino o della ricevuta fiscale, mentre sono stati 46 gli evasori totali che sono stati scoperti, con 106 milioni di euro di redditi che erano stati occultati al fisco, con un'Iva evasa pari a 22 milioni. Nel bilancio risultano anche 70 lavoratori in nero scoperti con 13 contestazioni per i datori di lavoro. In materia di spesa pubblica, invece, la guardia di finanza del Comando provinciale di Catanzaro ha anche scoperto 81 falsi poveri che avevano usufruito di agevolazioni con false dichiarazioni sul reddito e sulle situazioni economiche. Solo per l'esenzione ticket, sono state segnalate 486 persone con una frode di 100mila euro. Alto anche il numero di danni erariali accertati, con 22 milioni di euro individuati.

Nel corso del 2013 la guardia di finanza del Comando provinciale di Catanzaro ha sequestrato alla 'ndrangheta beni per 31 milioni di euro, dopo avere eseguito 89 accertamenti antimafia. I dati sono emersi nel bilancio delle attivita' compiute lo scorso anno dalle Fiamme gialle. A questo si aggiungono 114 approfondimenti su segnalazioni per operazioni sospette, oltre al sequestro di 100 chilogrammi di droga e l'arresto di 16 persone per la detenzione e lo spaccio di sostanza stupefacenti. Nell'ambito delle indagini è emerso anche un riciclaggio di denaro per 3,5 milioni di euro con 3 persona arrestate e venti denunciate. Particolare attenzione e' stata rivolta anche alla contraffazione, con il sequestro di 8.073 pezzi e la denuncia di 48 responsabili. Quindi, le indagini legate ai reati di usura, estorsioni e fallimenti, con 16 persone arrestate per usura e altre dieci denunciate; sei indagini sui fallimenti con 7 arresti su 24 denunce e un accertamento di beni distratti ai creditori per oltre 35 mila euro. Rispetto al contrasto alla criminalità organizzata, l'obiettivo della guardia di finanza e' quello di "monitorare i flussi finanziari per seguire le tracce di tutti i reati che generano profitto, ricostruendo il percorso degli stessi flussi".

(AGI)