Sab. Sciopero per personale dell’IC di Montalto Uffugo
Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Sab
"L’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria, riscontrando alla proclamazione dello stato di agitazione territoriale indetto dal SAB per tutto il personale scolastico dell’I.C. di Montalto Uffugo Centro e della sede associata di San Benedetto Ullano, con nota del 19/4/2012, ha evidenziato che la situazione di cui trattasi, posta a fondamento dello stato di agitazione del personale dell’IC di Montalto Uffugo, è da lungo tempo al vaglio dell’amministrazione che, con ripetuti interventi, ha operato al fine di sanare le irregolarità di varia natura da più parti denunciate.
A conferma di quanto sopra, è detto, infatti, che esistono agli atti svariate note con cui si richiamava il Dirigente Scolastico all’ottemperanza dei propri obblighi d’ufficio e s’investiva della questione il Comitato di Garanzia per i Dirigenti Scolastici. Da ultimo, con nota prot. 914/RIS del 28/12/2011, l’Ufficio ha disposto una visita ispettiva presso l’Istituzione scolastica di cui sopra al fine di accertare eventuali ipotesi di responsabilità.
Avendo la relazione ispettiva che ne è scaturita evidenziato alcune situazioni di criticità, sono stati prontamente attivati, per quanto di competenza, gli interventi necessari a ripristinare un clima di legalità e di corretto funzionamento dell’apparato amministrativo - contabile dell’IC di cui trattasi, tra cui un’ulteriore richiesta di parere obbligatorio che sarà al più presto inviata al Comitato di Garanzia per i Dirigenti Scolastici.
L’intervento dell’USR di Catanzaro, indirizzato al SAB al Sig. Prefetto e all’ATP di Cosenza, sebbene apprezzabile da punto di vista sindacale, non è risolutivo di tutta la problematica posta a base dell’azione del SAB che, tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, ha proclamato lo stato di agitazione territoriale che sarà seguito da sciopero se, in tempi brevi, le parti non saranno convocate per cercare di raffreddare il conflitto posto in essere per come previsto dalla legge che regolamenta l’esercizio del diritto di sciopero.
La predetta nota nulla dice sui supplenti che non si pagano da quasi 8 mesi, sulla mancata liquidazione del fondo d’istituto 2009/10 e anni seguenti, con una giacenza di cassa che produce interessi per la scuola, sulla mancata contrattazione dell’anno in corso e sulle inadempienze della dirigenza scolastica che non ha attivato le procedure elettive per il rinnovo della RSU, soggetto necessario della delegazione trattante di parte sindacale ai fini della contrattazione integrativa; così come, una volta constatato che non si è votato a Marzo, siano state attivate procedure per nuove elezioni".