Rossano, fuochi di San Marco: tra tradizione e sociale
Cultura, tradizione e sociale. Tutto pronto per la 176° Edizione de “La Notte dei Fuochi di San Marco”. Un’opportunità unica per riscoprire i percorsi della memoria e condividerli con il territorio. Tra gli artefici dell’evento anche i giovani e i volontari dell’Associazione “I Figli della luna” che distribuiranno a visitatori e turisti gli “sciannacheddi” che renderanno ancora più suggestivo il percorso del gusto attraverso i fuochi. Caputo: “Identità e innovazione alla base di uno degli eventi più esclusivi di tutto il territorio”.
Il sindaco Giuseppe Antoniotti e l’assessore al Turismo Guglielmo Caputo rinnovano l’invito a cittadini, visitatori e turisti a partecipare ad uno degli eventi più importanti e coinvolgenti della tradizione rossanese, che si svolgerà nel Centro storico domani sera martedì, 24 aprile 2012, a partire dalle ore 20.
La novità dell’edizione di quest’anno – dichiara l’assessore Caputo – risiede soprattutto nella collaborazione tra l’Amministrazione comunale, i privati e le associazioni, che ringrazio sentitamente, per l’organizzazione dell’evento. Importante, in questo senso, il contributo offerto dall’associazione “I Figli della Luna”, elemento significativo di una sinergia con il sociale che tende a coinvolgere tutti i cittadini. Ecco perché – conclude – nel rinnovare l’invito, a residenti, turisti e visitatori, mi rivolgo soprattutto ai giovani, affinché essi possano avvicinarsi alla storia ed alle tradizioni popolari, riscoprendole, valorizzandole e tramandandone l’antico sapore, arricchito, come per questa 176° edizione, da elementi innovativi.
Alle ore 20.00 di martedì, 24 aprile si procederà all’accensione fuochi. Alle ore 20.30, con ritrovo in Piazza Steri, in programma la “Passeggiata tra i fuochi”, curata dal Club Trekking Rossano, che si snoderà tra le vie, i vicoli, le piazze e gli angoli più affascinanti della città alta. Dalle ore 21.00 i visitatori, ai quali sarà fornita una cartina del Centro storico con l’indicazione dell’ubicazione dei “fuochi” nei diversi quartieri, potranno godere della tradizionale ospitalità delle famiglie, che inviteranno ad assaggiare le pietanze tipiche rossanesi, accompagnati dai canti e dalle musiche della tradizione. La cooperativa sociale “I Figli della Luna”, inoltre, nelle piazze Steri e Santi Anargiri, per l’occasione, distribuirà, a fronte di un piccolo contributo destinato alle necessità della stessa Associazione, degli originali gadget creati dai ragazzi disabili, con l’aiuto dei volontari. Delle sacche comode e colorate al cui interno si troverà il tipico bicchierino usato da sempre nella tradizione enogastronomica locale, lo “sciannacheddo”. In concomitanza, dalle ore 20.30 a Palazzo San Bernardino, si svolgerà la manifestazione “Una notte al Museo”, che si inserisce a conclusione degli appuntamenti della XIV settimana della Cultura. Nella Sala Grigia sarà allestito un museo storico nel quale saranno esposti anche i testi più antichi e di valore custoditi nell’archivio storico municipale. Il chiostro e le sale di palazzo San Bernardino, nonché la Biblioteca comunale, resteranno aperti ai visitatori fino a tarda notte. In questo contesto spazio alla lettura di poesie dell’artista Eugenio NASTASI e di documenti dell’Archivio Storico di Rossano relativi alla notte del 24 aprile 1836.