Turismo: 176esima edizione dei “Fuochi di San Marco” a Rossano
La Storia di un territorio, insieme alle eccellenze ed alle singolarità, restano la principale leva del city marketing. La riscoperta e la promozione ragionata dell’identità è la chiave di successo di efficaci politiche per i turismi, così come dimostrano tante positive esperienze, vicine alla nostra Città ed alla nostra regione, Puglia in primis. La continuità storica di un evento della tradizione popolare, al pari dell’innovazione nel quadro di obiettivi strategici coerenti e condivisi, rappresentano al tempo stesso il metodo ed il valore aggiunto per qualsiasi Città che voglia investire, con lungimiranza, sul proprio patrimonio e sul proprio diversificato appeal turistico. Traducono queste ambizioni e queste premesse sia la 176esima edizione dei “Fuochi di San Marco” nel centro storico, nella notte del prossimo martedì 24 aprile sia l’esordio della Notte di primavera, allo Scalo, programmata per i prossimi sabato 26 e domenica 27 maggio 2012.
Ad esserne convinto ed a motivare il lancio di una nuova complessiva fase di programmazione turistica dell’Amministrazione Comunale di Rossano è il neo assessore al turismo e vicesindaco Guglielmo Caputo che, in una lettera trasmessa stamani (martedì 20 marzo) agli operatori del commercio e dell’associazionismo, lancia un appello pubblico: collaboriamo a costruire ed a diffondere una più forte ed attraente immagine turistica della nostra Città. Partendo dal territorio. Identità, condivisione territoriale, valorizzazione strategica di un patrimonio unico nel suo genere per quantità e qualità. Dobbiamo consolidare – dichiara Guglielmo Caputo – queste tre direttrici di marcia, puntando anzi tutto a destagionalizzare la nostra proposta. E possiamo farlo – dice – puntando ad esempio, sul turismo di prossimità. Il nostro centro storico, per ruolo ricoperto nei secoli, per ricchezza custodita, per estensione ed anche per strutturazione può diventare uno degli elementi invincibili del brand Rossano, attraverso il quale promuovere tutta l’offerta cittadina, dal mare alla montagna, dalle produzioni tipiche e d’eccellenza alla varietà di paesaggi alle spiagge. Ecco perché, a fine aprile, investiamo con convinzione – continua – su un evento, come i Fuochi di San Marco, che si ripetono nei quartieri della Città alta da prima dell’Unità d’Italia, in ricordo del tragico terremoto del 1836. Un evento popolare, molto sentito e che, attraverso le proposte enogastronomiche e la fruizione spontanea e diffusa del vasto patrimonio architettonico che viaggiano in parallelo con questa storica iniziativa, non soltanto ci identifica e comunica all’esterno ma che – spiega l’assessore al turismo –
non avendo analoghi in quello stesso periodo, può calamitare nella nostra Città target diversi dall’intera regione. Allo stesso tempo – conclude il vicesindaco Caputo – abbiamo dato imput per l’ideazione di un nuovo cartellone artistico, musicale ed enogastronomico da contestualizzare nelle vie principali dello Scalo, attraverso l’avvio di una simbolica Notte di Primavera, come momento di festa e di condivisione per tutti i target e per il territorio e che sancisca, con la fine della stagione invernale, la riappropriazione anche fisica e gioviale di spazi, piazze e vie aperte allo shopping fino a tarda notte. Intanto l’Ufficio Turismo ha attivato due nuovi indirizzi di e-mail ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. – per la notte di primavera, e Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. – per i 176° fuochi di San Marco) e il FAX N. 0983.529609, ai quali poter inoltrare suggerimenti e idee per la pianificazione degli eventi da far pervenire entro e non oltre sabato 7 aprile 2012. Le proposte saranno, poi, oggetto di valutazione nel corso di un incontro programmatico che si terrà fra l’Amministrazione Comunale, le associazioni e gli esercenti commerciali.