Giornata dell'amicizia italo-albanese: patto di gemellaggio tra Spezzano e Tirana

Cosenza Attualità

L'Associazione Culturale MeEduSA, nell'ottica di promuovere e far crescere il patrimonio storico-culturale-etnico-umanitario della Città di Spezzano Albanese, cittadina della provincia di Cosenza (il più grosso centro della minoranza linguistica albanese d'Italia), ha organizzato per il prossimo mercoledì 07 aprile 2010 una giornata sul tema "Amicizia italo-albanese: un patto di sangue di oltre Cinquecento anni". L'evento, organizzato nel quadro della Giornata Mondiale della Poesia promossa dalla Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco (il cui tema è "Destini della Poesia: cultura letteraria della memoria e incontro di diversità culturali"), vedrà protagonista oltre al sodalizio calabrese, anche l'associazione culturale "Pal Engjelli" di Tirana, presente alla manifestazione con una propria delegazione. «L'intento -spiega il Presidente della MeEduSA, Emanuele Armentano- è quello di creare un ponte di comunicazione fra le realtà locali, che vantano storicamente l'appartenenza alle radici albanesi, e quelle d'Albania, al fine di poter sviluppare un rapporto che possa abbracciare non solo i fini culturali ma anche quelli turistici. In tal senso anche la giornata mondiale della Poesia pone come argomento proprio "l'incontro fra le diversità culturali" che, nel nostro caso, sono dettate solo da questioni geografiche e dallo scorrere del tempo. Il rapporto con questa associazione di Tirana -aggiunge Armentano- in realtà risale all'ottobre del 2006 quando la stessa venne a Spezzano a fare dono alla comunità di un prezioso busto dell'eroe albanese Skanderbeg, oggi custodito nella Sala Consiliare del nostro Municipio. Un'amicizia, dunque, destinata a rafforzarsi e che si spera possa portare tantissimi benefici ai due popoli». Nell'articolato programma della giornata è previsto che in mattinata gli ospiti albanesi vengano accolti prima nel Comune di Spezzano Albanese ed in seguito in quello di Tarsia, dove visiteranno il Centro Riserve di Tarsia ed il Museo della Memoria di Ferramonti, ex campo di concentramento. La manifestazione proseguirà alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Spezzano Albanese dove si terrà un dibattito sul tema della giornata. Nel corso della serata le due associazioni, "MeEduSA" e "Pal Engjelli", stringeranno un patto di gemellaggio con cui si impegnano a collaborare nel tempo, nella direzione della diffusione delle culture, degli usi, dei costumi, delle tradizioni e di tutto quanto concerne le identità locali. «E' davvero un onore ed una grande soddisfazione -ha affermato il Presidente della Pal Engjielli, Ilirjan Celibashi- firmare un patto di amicizia e fratellanza atto a rinsaldare legami che perdurano da 5 secoli. E' un onore per me ed il sodalizio che rappresento camminare al fianco di chi non tradisce le proprie origini e dimostrare che dall'Albania è possibile esportare anche cultura e belle cose». Per l'occasione, fra i tanti componenti dell'associazione albanese appartenenti al mondo della cultura e della politica, interverranno il già Ministro degli Interni albanese, Igli Toska, il magistrato Ardian Visha, il Presidente della "Pal Engjelli" Ilirjan Celibashi, l'Assessore Regionale alle Minoranze Linguistiche ed al Turismo Damiano Guagliardi, il Presidente MeEduSA Emanuele Armentano, il coordinatore del progetto sulle Minoranze del Mibac e poeta Pierfranco Bruni, l'esperto di Minoranze e poeta Francesco Fusca, la Dirigente Scolastica Rosina Costabile, il sindaco di Spezzano, Giovanni Cucci, il sindaco di Tarsia, Antonio Scaglione, l'assessore alla Cultura spezzanese, Carolina Luzzi, e le autorità politiche del comprensorio. Nel corso della serata verrà allestita una mostra fotografica a cura del Circolo Fotografico "Torre Mordillo", mentre il "piccolo Coro" dell'Istituto Comprensivo locale allieterà i presenti con canti tipici della tradizione arbëreshe oltre che con i preziosi e coloratissimi costumi di gala chiamati "Llambador". Il convegno, coordinato dalla giornalista Annalia Incoronato, sarà quindi suggellato dall'impegno che la stessa manifestazione di gemellaggio venga ripetuta a Tirana nel più breve tempo possibile. Nel quadro degli appuntamenti della delegazione "Pal Engjelli" è giusto segnalare anche l'evento di Civita (Cs) dove il 6 aprile l'associazione di Tirana consegnerà un busto del vescovo "Pal Engjelli" alla comunità del Pollino. Qui l'evento sarà promosso, nell'ambito dei festeggiamenti delle "Vallje", dal Museo Etnico arbëresh, dall'Associazione Culturale "G. Placco", in collaborazione con la ProLoco e l'amministrazione comunale.