Proficuo e costruttivo l’incontro del gruppo regionale Idv
"L’incontro che il gruppo regionale di IDV ha avuto il 24 u.s. a Lamezia con le rappresentanze sindacali e le associazioni del mondo delle imprese e del settore cooperativo sui temi del lavoro e dello sviluppo, oltre ad inaugurare un nuovo metodo di confronto tra politica e settori produttivi della regione, è stato senza dubbio un’occasione importante per approfondire, in un quadro di vicendevole scambio di informazioni e di proposte, la conoscenza delle criticità che attraversano l’economia regionale e per concordare iniziative utili a fronteggiarle. - Comunica una nota stampa - Si è convenuto in particolare sul fatto che i prossimi mesi saranno molto difficili per la Calabria, dove la crisi in atto è prevedibile che abbia effetti ancora più nefasti che in altre regioni d’Italia.
Si prevedono nuove e più cospicue chiusure di aziende e, di conseguenza, un aumento rilevante delle domande di cassa integrazione e di mobilità. Ciò in un sistema economico in cui gravano enormemente alcuni deficit strutturali sul versante dell’accesso al credito e della precarietà.
Per quanto concerne il problema del credito tutti hanno convenuto sulla necessità di rafforzare il sistema dei Confidi, i consorzi collettivi di garanzia dei fidi, svincolando a tal fine anche le ingenti liquidità di cui attualmente dispone Fincalabra.
Dal lato delle risorse comunitarie, oltre ad esprimere la preoccupazione per i ritardi accumulati dalla Calabria nella rendicontazione della spesa, è stato vivacemente censurata una modalità di impiego di tali risorse che non tiene conto dei settori prioritari su cui investire. Sia le rappresentanze sindacali che le associazioni di categoria hanno criticato, ad esempio, la scelta della regione di concedere borse lavoro senza un’analisi seria dei fabbisogni e delle specificità delle imprese ammesse a partecipare.
L’idea che è venuta fuori è quella per cui i fondi strutturali devono essere indirizzati e concentrati sui settori che si reputano trainanti per lo sviluppo regionale, dando sostegno, nel caso delle imprese e delle cooperative, a quelle attività che possono creare economie di scala ed impulso allo sviluppo di alcuni settori chiave, come il turismo e l’agricoltura, evitando la dispersione e lo spezzettamento in mille rivoli dell’unica sponda finanziaria di cui la regione dispone per promuovere l’avanzamento dell’economia e nuove occasioni di lavoro.
Non è mancata una riflessione sul tema dei precari. La Calabria è l’unica regione d’Italia ancora alle prese con un bacino di Lsu-Lpu di dimensioni spropositate. È necessario pertanto istituire un tavolo sulla questione, che coinvolga anche il governo nazionale, per addivenire in tempi ragionevoli allo svuotamento di tale bacino.
Stante anche il successo dell’iniziativa, il gruppo regionale di IDV annuncia perciò che a quest’incontro ne seguiranno altri, con le stesse rappresentanze e con altre associazioni che non hanno partecipato a questo primo momento di confronto. - Conclude la nota - La drammaticità della situazione Calabrese impone atteggiamenti responsabili e IDV ne è pienamente consapevole. Com’è consapevole che la politica ha bisogno, oggi più che mai, di confrontarsi con la società, con le sue molteplici espressioni, per poter adempiere pienamente alla sua funzione riformatrice."