Convegno Eldr a Reggio Calabria con Orlando
Presso il Consiglio Regionale nella sala Giuditta Levato, si è svolto il convegno dal titolo Le ragioni dei valori: Liberaldemocratici Riformisti protagonisti in una società che cambia, manifestazione finalizzata ad indicare le direttrici politico-culturale del partito IDV in Italia e in Europa.
Il convegno ha visto protagonista l’onorevole dell’Idv Leoluca Orlando, il quale ha spiegato le ragioni e ha motivato gli obiettivi che hanno condotto Idv ad abbracciare Eldr: "Il partito europeo dell’eguaglianza, della libertà, della democrazia e delle riforme. E, oltre ad esaltare l’Eldr e i suoi valori di eguaglianza, libertà, democrazia e riformismo, Leoluca Orlando, ha criticato Berlusconi e Monti dicendo di quest’ultimo che il suo governo è un’anomalia da sostituire al più presto con le elezioni. Orlando ha anche fatto appello acchè vi sia più stato e di più mercato per l’Italia" e "un’Europa politica e non delle banche". “La ragione dei valori: liberal democratici riformisti protagonisti in una società che cambia”, l’incontro svoltosi nella sala “Giuditta Levato” e finalizzato ad indicare le direttrici politico-culturale del partito di Tonino Di Pietro in Italia e in Europa, è stato animato anche dai quattro commissari del partito calabrese Emilio De Masi, Giuseppe Giordano, Mimmo Talarico ed Enzo Tromba. Mimmo Talarico ribadisce la valenza strategica della sinergia che ha portato Idv al Eldr, "abbiamo agganciato uno dei pensieri più elevati del pensiero europeo, un passo avanti un contributo alla modernizzazione del sistema, perchè – sostiene Talarico – le forze politiche italiane sono provinciali vivono la politica come un cortile". Per il commissario regionale Enzo Tromba si tratta di un passaggio epocale. "Ci proponiamo di cambiare il cambiamento virtuale fatto dai mercati e a questo, noi ne contrapponiamo uno reale. Per questo occorre che i cittadini siano più consapevoli anche rispetto alle pressioni delle lobby di potere". Emilio De Masi rivendica: "Italia dei valori è il partito a cui si può affidare la missione europea, può riprendere l’idea dei padri fondatori, è un partito libero che non ha un identità ideologica e questo rappresenta un merito". E Giuseppe Giordano auspica a una nuova stagione "di protagonismo dei partiti che hanno la funzione di formare una classe dirigente capace di governare i processi senza lasciarsi travolgere. Idv vuole una rivoluzione liberale, che non è quello che si stanno propinando oggi, la liberalizzazioni così come vengono concepite non farebbero altro che cancellare alcuni diritti”.
Gli interventi sono stati accomunati da un unico filo conduttore che mirava a delineare le priorità su cui la politica europea si deve concentrare. Ancora in apertura dei lavori è intervenuta Rosaria Catanoso, Dottoranda in Filosofia, presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Messina. La giovane studiosa, dedita sia alla storia della filosofia che alla filosofia politica, ha intrapreso una serie di riflessioni in ambito terorico-pratico su tre punti in particolare: il primo riguarda l’importanza che riveste la politica nella società che contemporanea; il secondo si incentra sul ruolo svolto dai partiti sia come mediatori della volontà popolare, sia come luogo di formazione culturale; l’ultimo punto si basa sul concetto di cambiamento in relazione alla società attuale. Dar voce a una giovane donna interessata ad argomenti filosofici ed intellettuali latu sensu è il segno che la politica di Idv, ancor di più a Reggio, cerca una nuova alleanza con la cultura, con la società e con le giovani generazioni per interpretare il presente e per programmare il futuro.