Carlo Lucarelli, al Calafrika music festival 2012
Giunto alla IV edizione, il Calafrika Music Festival, che quest’anno si terrà il 3, 4 e 5 Agosto come sempre a Jacurso (CZ), prosegue il proprio percorso artistico e culturale con rinnovata energia. La viva manifestazione cosmopolita, è amata e seguita da un pubblico consapevole e sempre crescente, che puntualmente “invade” il borgo collinare del Comune di Jacurso, focalizzando il proprio impegno sulla sensibilizzazione e sulla diffusione di una cultura di pace con uno sguardo alla diversità, intesa come ricchezza e non come fattore discriminante, e all’unicità dei popoli, capace di migliorare la percezione e la comunicazione di culture che si trovano geograficamente lontane tramite lo scambio di conoscenze. L’unicità del Calafrika Music Festival è nella sua giovinezza, dalle radici profonde e dalle significative proiezioni future, che sostiene le nuove evoluzioni della società e dell’arte in tutte le sue forme, in un costante confronto comunicativo e contenutistico per un’apertura ai diversi linguaggi della scena artistico - culturale. Il sapore di vero “evento”, intenso e tangibile di questa manifestazione coniuga coerente progettualità artistica, tenace fiducia nel futuro soprattutto delle nuove generazioni. Il Festival conferma la propria peculiarità, di realtà artistica dinamica e in continuo sviluppo, capace di coinvolgere in un successo pluriennale artisti, enti e istituzioni che partecipano alla grande “fatica” realizzativa, rendendosi protagonisti visibili del progetto artistico. La prima anticipazione trapelata dalla direzione artistica dell'Associazione culturale MigrAzione sarà la partecipazione di Carlo Lucarelli (scrittore, conduttore televisivo), con lo spettacolo "Teatro-Canzone", accompagnato dalle colonne sonore degli Arangara, gruppo musicale etno-rock calabrese. Lo spettacolo oltre ad essere un momento di riflessione sulla tematica legata ai bambini soldato, avrà l'obiettivo di avviare una raccolta fondi da destinare all’Associazione Papayo che ha lo scopo di devolvere una parte degli incassi del festival alla costruzione di un asilo a Lakka, in Sierra Leone. L'ideazione di questo progetto teatrale nasce da un viaggio compiuto da Carlo Lucarelli, Simona Vinci (scrittrice) e Marco Bettini (scrittore e capo redattore del Resto del Carlino) in Sierra Leone, nel gennaio del 2008. Il luogo che li ospita, la missione di Padre Berton, è un villaggio dove i bambini imparano, mangiano e giocano; vivono, nonostante conservino i segni della guerra, chi nel corpo e chi nell’anima. La visita di scuole, ospedali e orfanotrofi porta i tre scrittori a diretto contatto con situazioni di grave sofferenza che sarebbero facilmente superabili in un contesto ricco come quello occidentale. Al loro rientro in Italia, Carlo, Simona e Marco decidono di realizzare almeno uno dei sogni dei bambini della missione: costruire un asilo a Lakka, e in seguito un complesso scolastico a Kissy, Freetown. Coinvolgendo un’altra amica, Valentina Misgur, scrittrice e architetto, fondano l’associazione Papayo. Il Presidente Lorenzo Dastoli, afferma: “sono lusingato e felice di ospitare all’interno del ricco programma un personaggio illustre come Carlo Lucarelli, la sua presenza rappresenta un evento di rilievo non solo per le finalità della nostra associazione, ma anche sulle ricadute che riguardano il Comune di Jacurso e di tutto il comprensorio Lametino. Lo spettacolo Teatro-Canzone, oltre a costituire un’importante occasione di approfondimento e di solidarietà, vuole qualificare le attività di questi ultimi quattro anni in termini di valorizzazione del territorio, aggregazione intergenerazionale, recupero delle tradizioni con uno sguardo rivolto alle varie contaminazioni socio-culturali. L'associazione culturale MigrAzione vuole avvicinare i giovani ai temi sociali legati al mondo della solidarietà e della cooperazione con un approccio che richiami la multiculturalità in tempi di globalizzazione e che possa stimolare le nuove generazioni ad un nuovo riscatto sociale.