ADC Calabria: ecco perché Scopelliti ci ha convinti ha salire sul palco con lui
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Maximiliano Granata Responsabile Regionale organizzativo Portavoce Regionale Alleanza di Centro Pionati
“Le parole che Scopelliti avrebbe pronunciato nel comizio a Castrovillari ci hanno convinto a salire sul palco insieme a lui, per il rinnovo delle elezioni che si terranno nella città di Castrovillari . Scopelliti ha attaccato “a livello cittadino l’UDC che sta con la sinistra, sono in difficoltà avendo visto il simbolo di uomini vicini da sempre accanto a me accanto a quello dell’estrema sinistra. Questa cosa mi mette in imbarazzo”. In Calabria bisogna cambiare alleanza, in vista delle elezioni per la Camera e il Senato, per il grande centro “l’idea è quella di un’area moderata assieme al Pdl, quindi una federazione tra tutti i partiti moderati mantenendone inalterata l’identità. Importante però, è che Scopelliti non faccia, come ha fatto Casini, solo un’operazione di facciata: sigla nuova uomini vecchi” Scopelliti deve bloccare l’UDC di Pierfurbetto Casini e fare il padre nobile di una nuova alleanza, perché la Calabria ha bisogno di una rivoluzione moderata all’insegna di un ricambio radicale di classe dirigente e di un Pdl che recuperi un rapporto strategico con gli alleati seri e fedeli, come ADC”. Con l’alleanza elettorale di Castrovillari l’UDC locale di Pierfurbetto si appiattisce sulle posizioni politiche fallimentari del PD, rappresentando l’ultimo giapponese dei nipotini dei comunisti .”
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