I giornalisti calabresi festeggiano il 1 maggio a Sibari

Cosenza Attualità
Franco Siddi

I giornalisti calabresi festeggiano, domani a Marina di Sibari, la Festa del Lavoro e la Giornata Mondiale della libertà di stampa (che ricorre il 3 maggio).

“Lavoro e libertà per l’autonomia dei giornalisti” è, infatti, il tema della giornata dell’informazione in Calabria organizzata dal Circolo della Stampa “Pollino – Sibaritide”, per festeggiare nel migliore dei modi il venticinquennale della sua costituzione.

Presenti tutti i rappresentanti nazionali e regionali dell’Ordine dei giornalisti, della Federazione Nazionale della Stampa, del Sindacato Giornalisti della Calabria, dell’Inpgi, della Casagit e dei gruppi di specializzazione, autorità civili, militari e religiose, al “Minerva Club Resort” di Marina di Sibari, il giornalismo calabrese farà il punto sullo stato dell’informazione nella regione e nel Paese, in un momento di particolare difficoltà per la categoria, sempre più minacciata dalla crisi e dai continui tentativi di limitare l’autonomia della professione e la libertà di stampa.

Alla manifestazione partecipano, tra gli altri, il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi; il segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, componente della Giunta Esecutiva Fnsi; il consigliere di amministrazione della Casagit, Mario Petrina, presidente emerito dell’Ordine nazionale dei giornalisti; il presidente regionale dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri; i vescovi-giornalisti Salvatore Nunnari (Cosenza-Bisignano), Santo Marcianò (Rossano-Cariati) e Luigi Renzo (Mileto-Nicotera-Tropea).

“Si tratta – ha dichiarato il presidente del Circolo della Stampa Pollino-Sibaritide, Cosimo Bruno, consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti – di un traguardo importante a coronamento di ben cinque lustri di presenza attiva e operativa in questo vasto comprensorio. Dal 1987, anno della costituzione, su sollecitazione dell’allora presidente regionale Raffaele Nicolò, e per iniziativa di un gruppetto di giornalisti della zona, il "Pollino-Sibaritide" è cresciuto, non solo in termini di adesioni, meritandosi la definizione di "fiore all’occhiello" dei Circoli calabresi”.

“Il Circolo – ha ricordato Cosimo Bruno – si è posto sempre al servizio dei colleghi, operanti nei grandi centri e in tante realtà periferiche, come raccordo con il Sindacato Giornalisti della Calabria e con l’Ordine, oltre ad avere organizzato tante iniziative sui temi specifici della professione e su temi di forte spessore sociale e culturale. Al fianco dell’Ordine e del Sindacato – ha sottolineato il presidente Bruno – il Circolo ha sempre lavorato per l’unità dei giornalisti, all’insegna della più assoluta correttezza e trasparenza”.

“Se, in questi anni, tanto è stato fatto, se molti obiettivi la categoria li ha conquistati – ha concluso Cosimo Bruno – molto resta da fare, anche in considerazione dei tanti attacchi che, da più parti, vengono rivolti ai giornalisti. Attacchi che arrivano a mettere in discussione il diritto di informare, senza contare la vergogna derivante da editori senza scrupoli che continuano ad elargire "elemosine" a corrispondenti e free-lance per il lavoro da essi svolto con tanta passione e abnegazione”.