Guardie Mediche: extraspese per 32,5 mln di euro. 34 dirigenti pubblici segnalati dalla Gdf

Reggio Calabria Cronaca

34 persone, tra amministratori e dirigenti pubblici, sono stati segnalati dalla Guardia di Finanza di Palmi alla Magistratura contabile per aver provocato, nell’ultimo decennio, un danno economico da oltre 32,5 milioni di euro alle ex Aziende Sanitarie di Palmi e Reggio Calabria confluite dal mese di maggio 2007 nell’ASP n. 5 di Reggio Calabria.

GLI ACCERTAMENTI hanno riguardato prevalentemente il servizio di Guardia medica, con particolare riferimento all'utilizzo - improprio e ingiustificato - dei relativi professionisti in servizio e di strutture diverse dalla stessa Guardia medica e al loro inquadramento giuridico ed economico. In particolare, i finanzieri hanno individuato un “ripetuto ricorso a forme di trasferimento illegittime con l'impiego di 197 sanitari che, nel corso di una quindicina di anni e con tempistiche, motivazioni e modalità diverse, sono stati trasferiti in strutture sanitarie territoriali ed ospedaliere delle due ex Aziende sanitarie e presso l'Azienda Ospedaliera "Bianchi-Melacrino-Morelli" di Reggio Calabria”.

I trasferimenti - ammessi per legge solo in casi limitati e per periodi temporali predefiniti – sarebbero diventati di fatto permanenti, causando l'ingresso di nuovi medici per coprire il servizio di assistenza continuativa e moltiplicando le spese, tenuto conto che le Aziende sanitarie pagavano sia i medici trasferiti sia i nuovi assunti.

ULTERIORI DETTAGLI dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà oggi, alle ore 10,30, presso la sede del Comando Provinciale della Gdf di Reggio Calabria con il Procuratore Regionale della Corte dei Conti di Catanzaro Cristina Astraldi De Zorzi.