Sud: Scopelliti, ora è tempo di attivare investimenti
"Al ministro Barca ho detto che vanno bene i progetti e i piani per il Sud, ma stiamo solo comunicando, ora dobbiamo lavorare. Servono gli accordi di programma quadro per avviare le procedure". Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, nel corso della conferenza stampa che si è svolta stamani a Catanzaro sul tema della depurazione e della bonifica, riferendosi all'incontro avuto ieri a Roma con il ministro della Coesione territoriale, Fabrizio Barca. Il governatore calabrese ha sottolineato: "Abbiamo detto al Governo che ora dobbiamo dare risposte, cominciando a investire". Per quanto riguarda la polemica innescata negli ultimi tempi dall'opposizione, sul mancato riconoscimento dei fondi Fas da parte del Governo, Scopelliti ha precisato: "Quali fondi Fas stanno cercando i colleghi? I soldi del Piano per il Sud sono Fas; quelli per l'università sono Fas; per la depurazione sono Fas. La verità è che non c'è più quello spacchettamento con tremila iniziative che era stato criticato anche dal ministro Fitto".
Tra il 2000 e il 2010, in Calabria, sono stati impegnati, complessivamente, 461 milioni di euro per il settore fognario e della depurazione; di questi 310 milioni sono riferiti al periodo 2005/2010. Lo ha evidenziato il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, nel corso della conferenza stampa tenuta oggi a Catanzaro per illustrare il Piano di interventi sul settore. "Di questi interventi - ha aggiunto il governatore - non conosciamo la strategia messa in campo, eppure tutti questi soldi avrebbero dovuto colmare le infrazioni contestate dall'Unione europea. Dal Dipartimento mi dicono che non c'e' un'azione messa in campo che ci consente di individuare le motivazioni di queste spese". Fiumi di denaro, dunque, che non hanno tolto la Calabria, secondo il presidente, dalle insidie del settore. "La Regione - ha spiegato ancora Scopelliti - ha avuto una diffida nel 2005, ma non c'e' stata alcuna risposta, quindi una seconda diffida nel 2009, anche questa senza risposta. Di questo ci siamo preoccupati e ci siamo messi a lavoro, dirottando le risorse in maniera lineare". Dal governatore è arrivato anche un richiamo nei confronti dei Comuni: "I soldi dovranno spenderli loro e dovranno dare risposte al territorio - ha sostenuto - ma la Regione e' pronta a sostenerli per l'attivazione delle procedure e delle progettazioni. Ci siamo impegnati con il Ministero, che ha espresso un plauso per la nostra programmazione, dicendo che entro dicembre saremo pronti con le progettazioni e con l'avvio delle procedure di gara". Scopelliti ha ribadito che, attraverso il Piano nazionale per il Sud, la programmazione della Regione "e' un impegno corposo, riteniamo che con queste risorse si possa riuscire ad affrontare in maniera seria i problemi della bonifica e della depurazione. Non risolviamo tutti i problemi della Calabria - ha concluso - ma diamo una risposta importante, perché abbiamo agito con uno studio dettagliato e puntuale rilevando tutte le infrazioni che erano state mosse dalla Corte di giustizia europea".