Bocce. La città di Crotone vince il campionato nazionale

Crotone Sport

I giovani della società bocciofila "Città di Crotone" si sono laureati campioni d'Italia di bocce nella Seconda categoria. Salvatore De Giovanni, Leonardo Messina, Raffaele Pignanelli, Roberto Molè, Nicolas Palermo e Vincenzo Papa, guidati dal tecnico Luigi Messina e accompagnati dal presidente Claudio Molè e dal dirigente Mariano Papa, hanno conquistato il titolo italiano al termine di una fine settimana romana nolto intensa. "I ragazzi del quartiere San Francesco, la squadra più giovane e applaudita delle otto giunte al centro federale di Roma per contendersi il titolo di categoria, hanno coronato - spiega una nota della società - una stagione perfetta sconfiggendo nella finalissima la società "Adriatica" di Macerata col secco punteggio di 5-2, rendendo superflua l'ultima partita di coppia. La boccia decisiva l'ha messa a segno Nicolas Palermo dando il via alla festa (ripresa in diretta dalle telecamere di RaiSport). Una gioia incontenibile per una società bocciofila che dal 1974 tanto lustro ha regalato alla città di Crotone, riuscendo ad essere più forte delle difficoltà e di una cronica carenza di sponsor e di strutture". "Siamo felicissimi - ha commentato a fine gara Molè - ringraziamo tutti quelli che ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto. E' stata una vittoria bellissima. Vogliamo dedicare questa vittoria a Pino Tricoli, uno dei nostri migliori dirigenti che non c'è più e che avrebbe gioito con noi". Nella giornata di sabato, i ragazzi di Crotone avevano sconfitto il Montereale per 5-1. Poi, ieri mattina, la semifinale contro la Rubierese vinta all'ultima boccia. Infine il trionfo e la festa.

"Grazie di cuore e complimenti. Sono semplici le parole, ma sentite, che vogliamo indirizzare ai componenti della squadra bocciofila che a Roma ha conquistato il titolo di campione d'Italia". Lo dichiara il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, dopo l'affermazione della squadra crotonese di bocce nel torneo nazionale di categoria. "Constatare che una squadra crotonese - ha aggiunto - è diventata campione d'Italia è un motivo di orgoglio per tutti i crotonesi".