Fedele incontra i rappresentanti delle aziende di trasporto pubblico locale su gomma
L’assessore regionale ai trasporti e all’internazionalizzazione Luigi Fedele ha presieduto un incontro con i rappresentanti delle aziende di trasporto pubblico locale su gomma della Calabria per dare avvio – informa un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta - alla fase concreta di programmazione delle azioni che l’assessorato intende attuare in un settore cruciale per lo sviluppo della Regione.
Durante la riunione, alla quale hanno preso parte anche il dirigente generale del dipartimento regionale ai lavori pubblici Giovanni Laganà e il dirigente del settore trasporti Giuseppe Pavone, sono state esposte, dai vari rappresenti delle aziende calabresi, tutte le istanze legate, essenzialmente, alla particolare fase di criticità in tema di bilanci, alle conseguenti azioni di razionalizzazione portate avanti dalla Regione e all’incremento dei costi del settore dovuto principalmente all’aumento dei costi del gasolio.
“E’ stato un incontro proficuo – ha dichiarato l’assessore Fedele – fortemente voluto per delineare quelle che rappresentano le prime incisive azioni che questo assessorato, insieme al presidente Scopelliti, ha inteso sposare per dare l’avvio concreto alla fase di programmazione e riorganizzazione generale di un comprato così difficile e delicato come quello dei trasporti in Calabria. Attraverso una giusta concertazione e una fattiva collaborazione tra le istituzioni, i rappresentanti delle aziende di trasporto e le diverse associazioni sindacali – ha sottolineato ancora l’assessore - si possono raggiungere quei risultati necessari per risollevare l’intero sistema che necessita di un impellente bisogno di far fronte alle criticità che da sempre costituiscono una difficoltà evidente per avviare un processo di ammodernamento che, mai come adesso, è di primaria importanza per garantire all’utenza il diritto alla mobilità nella nostra regione”.
Tra gli argomenti posti al tavolo del confronto dalle aziende sono da annoverare, nello specifico, quelli legati allo squilibrio strutturale fra le entrate e le uscite delle aziende di trasporto pubblico locale, condotto a bilancio in perdita per la maggioranza delle stesse aziende nel corso del 2011, alla necessità di accompagnare eventuali esuberi di personale con opportuni ammortizzatori sociali, alla disparità nell’erogazione dei corrispettivi regolati da una ormai superata norma regionale che li differenzia in più fasce e all’evasione delle tariffe degli utenti. Tutte problematiche sono state definite dall’assessorato che dovrà valutare tutte le possibili azioni da mettere in campo compatibili, soprattutto, con le disponibilità finanziarie. In particolare esiste già un impegno concreto da parte dell’assessorato ai trasporti che consiste nella volontà di attuare, in collaborazione anche con il competente assessorato, le opportune misure per tutelare i lavoratori delle aziende avviando, fin da subito, una necessaria concertazione con le associazioni sindacali. Un altro impegno concreto riguarda, invece, la lotta all’evasione che si potrà affrontare adottando eventuali e specifiche misure normative. In ultimo, tenuto conto che la finalità primaria del comparto si identifica con la necessità di prestare servizi funzionali all’utenza, il dipartimento ha avviato, in stretta sinergia con l’Università della Calabria, un’indagine ad ampio raggio sulla domanda di trasporto. I primi risultati dell’analisi si attendono per il prossimo mese di giugno.