Guardia di Finanza sequestra 3 panifici e un’officina nel reggino
Nei giorni scorsi, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, disposti dal Comando Provinciale di Reggio Calabria, finalizzati anche alla tutela della salute e igiene pubblica, i finanzieri della Tenenza di Taurianova (RC), hanno effettuato dei controlli in alcuni Comuni del territorio di propria competenza. A seguito di una mirata attività informativa, supportata da sopralluoghi sono stati individuati nei Comuni di Taurianova e Anoia due panifici per i quali le Fiamme Gialle hanno accertato la totale mancanza delle autorizzazioni tributarie, nonché amministrative e sanitarie per condurre l’attività commerciale. Per i locali, ove veniva esercitata la panificazione abusiva, è scattata immediatamente la chiusura ed inoltre sono stati posti sotto sequestro amministrativo i beni strumentali, compresi i forni utilizzati. Nei confronti dei responsabili sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 3000 euro. Analogo provvedimento era stato adottato nel mese di agosto dello scorso anno nei confronti di un panificio a Taurianova. Nell’ambito dei medesimi controlli, inoltre, è stato anche individuata, nel comune di Galatro, un’ officina il cui titolare svolgeva l’attività di meccanico abusivo. L’uomo aveva impiantato una vera e propria attività di meccanico con tanto di strumenti ed apparecchiature per la riparazione delle auto. Alla richiesta dei finanzieri, il titolare dell’attività non è stato in grado di esibire alcuna documentazione e da una serie di accertamenti è risultato totalmente sconosciuto al Fisco e privo delle autorizzazioni necessarie a svolgere l’attività. Lo stesso locale è stato sottoposto a sequestro unitamente al materiale rinvenuto il quale sarà oggetto di confisca amministrativa. I controlli della Guardia di Finanza nel particolare settore proseguiranno in tutta la Provincia, con l’obiettivo di contrastare quelle forme di abusivismo commerciale che ostacolano la crescita economico – sociale del territorio e salvaguardare la salute pubblica dei consumatori, i quali vengono sensibilizzati a collaborare per la scoperta di simili illecite attività e quant’altro possa costituire pericolo per la salute e l’igiene pubblica.