Colpi di arma da fuoco contro auto imprenditore, trentesimo attentato
Ignoti hanno sparato colpi d'arma da fuoco contro l'auto su cui viaggiava Gregorio Stuppia, titolare, insieme al figlio, Daniele dell'autosalone Testa Rossa di Vibo Valentia. Fortunatamente l'uomo viaggiava su un'auto blindata. Il fatto e' avvenuto nei pressi del centro commerciale "Le Cicale", alle porte del capoluogo. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia. Qualche settimana fa padre e figlio erano stati ricevuti dal prefetto, Michele Di Bari, in quanto Daniele Stuppia, a seguito dei circa 30 attentati subiti da parte della criminalità organizzata, aveva manifestato la volontà di chiudere la sua attività commerciale, facendo sapere di essere stanco di subire le continue intimidazioni e pressioni della malavita che intende imporgli il pizzo, alla quale non si è piegato denunciando i presunti autori delle tentate estorsioni a suo danno.