Ricerca Ispo: più centri salute con la farmacia dei servizi

Catanzaro Salute

Nel vasto panorama dei servizi privati e pubblici, le farmacie riscuotono ancora dagli italiani il gradimento maggiore. La conferma arriva dalla fotografia scattata dall'ISPO di Renato Mannheimer in una ricerca, commissionata da Federfarma. Come hanno sempre dimostrato analisi precedenti, le farmacie sono promosse dal 94% degli Italiani mantenendo intatta la loro immagine positiva nonostante le tante polemiche che hanno accompagnato, negli ultimi mesi, le liberalizzazioni e le novità legislative in materia; concordi con i cittadini gli opinion leader, questo solo per sottolineare che tutelare la farmacia e chi vi lavora vuole dire tutelare la collettività. La farmacia svolge da sempre il suo ruolo di servizio per i clienti-cittadini, attraverso la dispensazione di quanto offerto e richiesto dal mercato per migliorare la salute dei propri clienti: ovunque sul territorio nazionale, a qualsiasi ora di ogni giorno dell’anno, con personale laureato, competente, aggiornato e pronto ad ascoltare e risolvere i problemi di salute ( e non solo…). A questo, che potrebbe essere definito “servizio di base” si aggiungono sempre più frequentemente i “servizi a valore aggiunto”, che la farmacia è oggi in grado di offrire in maniera più veloce, economica e sicuramente più capillare rispetto ad altre strutture che fino ad ora hanno gestito tali servizi.

Il fatto che la farmacia svolga una funzione di snodo tra SSN e cittadino fa sì che la farmacia stessa sia chiamata a fornire servizi rivolti al singolo individuo (consulenza sul farmaco, autoanalisi di prima istanza, consegna a domicilio di farmaci urgenti), al Servizio Sanitario Nazionale o regionale (raccolta dati ricette) o a entrambi (ad esempio, la partecipazione a programmi di assistenza domiciliare, la presa in carico di particolari categorie di pazienti cronici e il monitoraggio dei farmaci a loro utilizzati, il collegamento con il CUP (cat@hospital), in provincia di Catanzaro è una realtà (GRATIS) , per la prenotazione di visite ed esami tramite la farmacia, che rende più facile l’accesso ai servizi sanitari e riduce il carico di lavoro delle ASP, l’effettuazione di screening, che consente di individuare in tempo l’insorgere di alcune patologie, lo svolgimento di campagne di informazione e prevenzione. Altri servizi, non direttamente legati al farmaco, riguardano la cura della persona: misurazione della pressione, autoanalisi di prima istanza, holter pressorio, puericultura, informativa sulle vaccinazioni (nel caso di viaggi in paesi a rischio), consigli alimentari, defibrillatore in farmacia, distribuzione di pubblicazioni e opuscoli su tematiche di carattere sanitario, noleggio di apparecchiature e presidi sanitari, intolleranze alimentari, ecc.

D’altra parte, lo Stato con la recentissima normativa (Farmacie dei servizi-Decreto 16 dicembre 2010 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 57 del 10 marzo 2011-Decreto 16 dicembre 2010 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 90 del 19 aprile 2011) sui nuovi servizi nelle farmacie hanno accentuato il ruolo della farmacia quale snodo fondamentale del sistema sanitario nazionale. In virtù di queste nuove disposizioni la farmacia sarà il presidio dove il cittadino troverà non solo i farmaci, ma anche tutta una serie di servizi aggiuntivi di alta valenza socio-sanitaria: autoanalisi di prima istanza, monitoraggio dei parametri di salute in collegamento con centri specialistici, prestazioni di infermieri e fisioterapisti, assistenza domiciliare in collaborazione con i medici. Per le autoanalisi due sono i vantaggi : primo, le apparecchiature sono “certificate” per legge, costantemente controllate; secondo, si può contare sulla competenza tecnica di chi pratica il test, sia nell’esecuzione materiale sia nella lettura del risultato.

Un passo avanti , dunque, verso la farmacia del futuro. La farmacia resta il luogo in cui si acquistano i medicinali, certo, ma viene sempre più integrata col servizio sanitario e fornisce assistenza e servizi. I test in farmacia non sono pochi . Si possono stabilire: glicemia, trigliceridi, emoglobina, emoglobina glicata, creatinina, transaminasi, colesterolo totale e HDL e acido urico. La farmacia dei servizi non vuole sostituirsi al medico né al lavoro dei laboratori diagnostici, ma punta ad interagire con loro per aiutare le persone e limitare i costi per il SSN. Sono certo che la rete delle farmacie e i professionisti che in esse vi operano, hanno tutte le potenzialità per consolidare il proprio ruolo primario nell'ambito del Servizio Sanitario e Federfarma Catanzaro, attraverso i suoi rappresentanti e associati, moltiplicherà i propri sforzi per assicurare il conseguimento di tutti questi importanti obiettivi.