Bullismo: missione punitiva di due parenti della vittima all’Ipsia di Crotone

Personale della Squadra Volante, unitamente alla Squadra Mobile della Questura di Crotone, alle 10.30 odierne, su richiesta della Vice Preside, è intervenuto all’interno dell’istituto professionale “I.P.S.I.A.” dove era stato segnalato un presunto caso di “Bullismo”.

Il personale tempestivamente intervenuto si è adoperato per individuare i responsabili dell’accaduto accertando che, oltre ad alcuni minori, nella vicenda risultavano coinvolti anche due maggiori di età estranei all’istituto di formazione. Questi ultimi, sostenendo di essere dei parenti di un frequentante la scuola, hanno chiesto di potere entrare all’interno dell’istituto ma, ricevuto il diniego da parte dei collaboratori scolastici, hanno forzato il controllo ed iniziato una colluttazione con il minore C.A.. Nella circostanza C.A. ha riportato 20 giorni di prognosi. L’aggressione pare essere scaturita da pregressi atti di bullismo commessi da C.A. nei confronti di G.G., suo compagno di classe. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire la dinamica dei fatti.