Cosenza. Sotto accusa la qualità dell’aria
"Aumenta l’attenzione - si legge in una nota stampa del Comune di Cosenza - sulla qualità dell’aria che respiriamo in città. Dal 18 maggio, per l’iniziativa dell’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale, è presente in piazza Mancini, dove permarrà per un mese, la stazione di monitoraggio mobile per la rilevazione degli agenti inquinanti nell’area. L’unità mobile va a integrare le due centraline fisse gestite dall’ArpaCal provinciale installate in prossimità dello svincolo autostradale di Cosenza Sud e all’interno della “Città dei Ragazzi”.
La stazione su quattro ruote ha l’obiettivo di rilevare i gas inquinanti in punti rappresentativi della città, interessati da un notevole volume di traffico veicolare, principale fonte d’inquinamento atmosferico nella zona urbana di Cosenza. Dopo piazza Mancini, il Ducato dell’ArpaCal ha in programma altre tappe. Una di queste sarà la stazione autolinee, altro punto nevralgico del traffico in città. L’iniziativa è parte di una campagna di monitoraggi sulla qualità dell’aria diffusi sul territorio, che affianchi i risultati già registrati in passato e che permetta di individuare eventuali criticità. Una volta collezionati i dati, l’Amministrazione potrà agire sui flussi di traffico e programmare azioni mirate di mobilità sostenibile.
La stazione di rilevamento in piazza Mancini registra la presenza di elementi inquinanti quali monossido di carbonio, ossidi di azoto, anidride solforosa, ozono, particolato, benzene. Oltre a monitorare i livelli d’inquinamento, il mezzo mobile, così come le centraline fisse, è dotato di sensori meteorologici."