Salma trafugata dal cimitero di Roggiano Gravina, indagini
Una bara è stata trafugata dal cimitero di Roggiano Gravina, nel cosentino. Il feretro, stranamente scomparso, apparteneva ad una donna che risulta essere la moglie di un noto avvocato della zona, pure lui deceduto. La donna è morta tre anni fa circa mentre il marito è scomparso più recentemente. I ladri hanno rotto i mattoni che chiudevano il loculo e hanno portato via la salma lasciando sul posto la bara vuota. La coppia di coniugi non aveva figli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano che hanno avviato le indagini, al momento i militari non scartano alcuna ipotesi.
h 15:56 | Si tratta dei resti della moglie dell'avvocato Giosuè Greco, scomparso l'anno scorso. La porta della cappella in cui era tumulata la salma è stata scassinata e la bara aperta. La scoperta è stata fatta stamattina da una persona che è passata davanti alla cappella e che ha poi subito avvertito il custode del cimitero.