Provincia di Cosenza, VII edizione giochi tradizionali a Parco Robinson
“Un’iniziativa a cui guardare con attenzione e su cui investire anche in futuro per il grande valore sociale che riveste, ponendo al centro il gioco tradizionale quale efficace alternativa per i ragazzi ai social network ed ai computer, che li condannano alla sedentarietà ed alla non comunicazione tra loro e con gli altri”. Così l’Assessore Provinciale allo Sport e Spettacolo ha esordito alla Conferenza Stampa di questa mattina sulla presentazione delle Olimpiadi dei Giochi Tradizionali, che si terranno al Parco Robinson di Rende il prossimo sabato 26 maggio, con inizio alle ore 9.00.
“Come Provincia di Cosenza, assieme al Presidente Mario Oliverio, di cui vi porto il saluto, annettiamo un grande valore allo Sport in generale -ha proseguito l’Assessore Lecce- ma anche a tutte quelle attività che aiutino a socializzare ed a praticare sane attività motorie rigeneranti dello spirito e del corpo. Per questo motivo il potenziale possibile, per dare il giusto merito ai giochi tradizionali, poterebbe essere quello di far sì che, di concerto con la scuola, possano diventare vere e proprie attività curriculari, stante alla valenza pedagogica che essi rivestono, inserendoli nel piano didattico-formativo e proiettandoli in una più ampia dimensione. Questo sarebbe davvero una bella sfida che potrebbe esaltare l’iniziativa, che non rimarrebbe, quindi, fine a sé stessa, ma andrebbe ad assumere, sia sul piano organizzativo che della crescita e della continuità della stessa, un risvolto con caratteri più incisivi”.
Alla Conferenza Stampa sono intervenuti anche l’Assessore allo Sport e Spettacolo del Comune di Rende Cesare Loizzo; in rappresentanza del Presidente Giuseppe Tropeano, del Comitato Regionale UISP Calabria, Perugino Sicilia; il Presidente Regionale Lega Giochi Tradizionali UISP Calabria (ideatore e promotore Olimpiadi dei Giochi Tradizionali) Pietro Turano; Loredana Olivieri, Vicesindaco del Comune di Papasidero e Giovanni Peta dell’Associazione “Scuola del Vento”, che ha saluto la partecipazione attiva dei bambini rom alla manifestazione ed il valore sociale di questa inclusione.
Le Olimpiadi dei Giochi Tradizionali 2012 sono promosse dalla Provincia di Cosenza, ed organizzate dalla UISP, Unione Italiana Sport per Tutti, dall’Accademia dei Giochi Tradizionali di Cosenza, con la collaborazione del Comune di Rende che le ospita a Parco Robinson.
Le fasi di svolgimento sono state illustrate da Pietro Turano che ha sottolineato l’impegno e la grande fatica che l’organizzazione comporta, considerato che sono oltre 20 i Comuni che hanno aderito all’iniziativa con il coinvolgimento di centinaia di ragazzi, provenienti da varie località regionali ma anche di fuori regione. Conclusasi la fase prima fase preliminare Territoriale, che ha visto impegnati un numero illimitato di atleti, sabato 26 si procederà con una seconda selezione a livello Interregionale, dove si affronteranno i primi classificati delle varie selezioni territoriali in rappresentanza del proprio Comune o della scuola. Sono previsti due distinti settori: scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado, ed ogni Comune può gareggiare anche in uno solo dei due settori.
I giochi tradizionali oggetto della competizione 2012 sono:
1) Corsa con i sacchi;
2) Corsa con l’uovo;
3) Tiro alla fune;
4) Il Cerchio (u ruoddru);
5) La Trottola (u strummulu);
6) La Fionda (a freccia).