Presentazione mostra dei lavori di architettura degli studenti Unical
“Nell’ambito del Protocollo d’intesa siglato con il Ministero dell’Ambiente a favore di progetti sulla sostenibilità, l’amministrazione ha intenzione di promuovere un concorso di idee rivolto a giovani architetti per la riqualificazione degli spazi liberi urbani nelle zone periferiche e popolari e nelle frazioni”.
Ha così aperto il suo intervento annunciando un altro ambizioso obiettivo lungo la strada di una Cosenza sostenibile, il sindaco Mario Occhiuto, all’incontro di presentazione, avvenuto questa mattina in Comune, dei lavori degli studenti del Corso di Storia dell’Architettura Contemporanea dell’Unical su un particolare angolo di piazza Bilotti, esposti già da qualche giorno nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi.
“Certamente – ha precisato il Sindaco – anche l’Università dovrà essere coinvolta per aiutarci ad organizzare il concorso che ho in mente. Non possiamo perdere altre occasioni: dobbiamo utilizzare i numerosi finanziamenti strutturali a nostra disposizione e, per far ciò, abbiamo bisogno di inventiva, creatività, talenti. Immagino ad esempio 20 piazze della città, all'interno delle zone e dei quartieri costruiti negli anni passati senza alcuna logica e senza un pensiero d’insieme, e immagino una mobilitazione di idee per rilanciarne l’estetica e le funzioni sociali”.
Il sindaco Mario Occhiuto, architetto, ha ringraziato i numerosi studenti presenti e l’intero Corso di laurea in Edile-Architettura, per la “lodevole iniziativa su piazza Bilotti, che indirizza a un modo diverso di pensare visioni strategiche per il futuro della città”, non facendo mistero che proprio da questa loro esperienza ha tratto suggerimento per un concorso di idee sulla riqualificazione di spazi urbani degradati.
L’esposizione delle tavole in questione, al primo piano del Municipio, si intitola “Alla maniera di… Vuoti urbani – Esperienza condivisa di un Corso di Storia dell’architettura contemporanea”, e riguarda una specifica superficie di piazza Bilotti rivisitata dagli studenti sulle orme di singoli archistar.
“Un lavoro onirico”, lo ha definito il preside della facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria Paolo Veltri. “Colgo nelle parole del sindaco Occhiuto – ha poi aggiunto – non solo la preparazione che gli viene universalmente riconosciuta, ma pure la passione che mette nell’amministrare la sua città. In quest’ottica, mi auguro che si possa concretizzare un Protocollo generale per attuare delle cose insieme”.
Su un “discorso di partecipazione” si è anche soffermato il professore Gabrio Celani, che ha guidato i ragazzi in questo percorso fuori dalle aule: “E’ una didattica differente – ha sottolineato il docente – Un momento in cui gli studenti escono dai gusci chiusi e si confrontano con l’esterno e con le critiche”.
A conclusione della conferenza, su un maxi schermo di piazza Bilotti sono state proiettate tutte le opere “immaginate” dagli allievi di Gabrio Celani. Un questionario le sottoporrà al giudizio dei cittadini per individuarne il gradimento.