Regione. Approvata la legge sul dialetto, soddisfatto Caligiuri
L'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, commentando il voto odierno dell'Assemblea regionale che ha dato il via alla legge che promuovere la cultura calabrese, la prima del genere e una delle poche in tutta Italia, ha sottolineato che "l'approvazione all'unanimità della legge sul dialetto da parte del Consiglio Regionale è un bel segnale perché valorizza la cultura, la storia e le tradizioni della nostra gente. Ringrazio il Presidente della Terza Commissione Nazzareno Salerno che ha illustrato in aula il progetto presentato dalla Giunta Regionale e tutti i consigliere regionali".
“Il provvedimento legislativo – ha proseguito Caligiuri - è stato preparato da una commissione presieduta dal poeta Achille Curcio, coordinata scientificamente da Tullio De Mauro, uno dei più eminenti linguisti del nostro Paese. Tra i componenti Luigi Tassoni, dell'Università di Pesc e Saverio La Ruina, autore ed attore teatrale calabrese. La legge prevede la valorizzazione delle varie espressioni della tradizioni e della cultura, dalla musica alla poesia. Trova così compimento - ha concluso l’Assessore Caligiuri - un percorso approfondito che ribadisce l'importanza dell'identità della Calabria. Si tratta di una legge innovativa del settore, il cui impianto è già noto ed apprezzato anche dalle altre regioni, anche perché è rivolta all'operatività ed all'attualizzazione della cultura dialettale".