Regione Calabria, insediato il Comitato per la tutela del dialetto
L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - ha insediato oggi il Comitato per la tutela, valorizzazione e promozione del nostro patrimonio linguistico dialettale e delle tradizioni culturali, variamente intesi. “Il dialetto - ha detto Caligiuri - è un bene culturale che al pari di musei, biblioteche e opere d’arte deve essere tutelato e valorizzato, per favorire il recupero dell’identità calabrese e accrescere le capacità linguistiche generali, soprattutto dei più giovani.” Il Comitato ha il compito di elaborare una proposta di Legge. L'organismo, approvato dalla Giunta Regionale, è presieduto dal poeta Achille Curcio, che ha festeggiato recentemente i suoi 80 anni ed è, inoltre, composto da Tullio de Mauro, importante linguista italiano e già Ministro della Pubblica Istruzione; Luigi Tassoni, Direttore del Dipartimento di Italianistica dell'Università di Pécs in Ungheria; Saverio La Ruina, autore e regista teatrale e Alfonso Mezzotero, membro del Comitato di consulenza giuridica della Giunta Regionale. Segretaria del Comitato è la dirigente regionale Giulia De Tommaso. Nel corso dell'incontro, coordinato dall’Assessore Caligiuri, sono stati definiti i criteri per la stesura della proposta di legge regionale, la cui prima bozza dovrebbe vedere la luce gia' nei prossimi mesi. L’obiettivo e' quello di salvaguardare l’identità regionale e promuovere il dialetto come strumento di crescita linguistica, soprattutto per le nuove generazioni. A tale proposito Tullio de Mauro ha concluso. “La conoscenza del dialetto fornisce strumenti linguistici che migliorano anche la padronanza dell’italiano e facilitano l’apprendimento delle lingue straniere. In questi settori, le iniziative delle Regione Calabria sono particolarmente apprezzabili".