Arrestato un uomo per tentato omicidio nel reggino

Reggio Calabria Cronaca

I Carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica, del Nucleo Investigativo del Gruppo di Locri e delle Stazioni di Grotteria e Mammola, hanno arrestato con l' accusa di tentato omicidio pluriaggravato, il 54enne Vincenzo Albanese, pregiudicato.

I FATTI | Nella tarda serata di lunedì, l'uomo consuma una cena nella sua abitazione, nel centro storico, con l'amico A.G., di 48 anni. Tra i due dopo un po', a causa di una discussione si scatena una lite, volano spintoni ed alla fine anche per effetto dell'alcol, Albanese impugna il coltello a serramanico con cui stava tagliando il salme e colpisce al volto ed al collo il suo ospite. L'uomo gravemente ferito riesce a liberarsi dalla morsa, scaraventa a terra il suo aggressore e va via, in cerca di aiuto da alcuni parenti, nella zona che, lo soccorrono trasportano in ospedale. I sanitari del nosocomio di Locri, a causa delle gravi lesioni, avvertono i Carabineri, che subito avviano le indagini. I militari, allora, setacciano le vie del centro storico quando ad un certo punto rinvengono delle tracce di sangue
vicino ad un muro di un abitazione. Fanno irruzione nell'abitazione e qui trovano, stordito dal sonno e dall'alcool, Albanese che non ricorda bene cosa sia accaduto. Il pavimento, le pareti ed alcuni mobili sono imbrattati di tracce di sangue e su un mobile vi è un coltello a serramanico, con lama di 7 cm, sporco di sangue. Quindi i Carabinieri ricostruiscono l'accaduto e, dopo i rilievi della sezione investigazioni scientifiche, traggono in arresto, in flagranza di reato, per tentato omicidio pluriaggravato, Vincenzo Albanese. Nel frattempo dall'ospedale giungono buone notizie: A.G. è fuori pericolo.